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Spie come noi
Spie come noi di John Landis è una parodia dei film di spionaggio, con Dan Aykroyd (anche alla sceneggiatura) e Chevy Chase.
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Breakfast club
Breakfast club di John Hughes è il progenitore di tutti i teen movie e probabilmente ancora oggi il più bello. Ecco perché.
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La donna esplosiva
E chi non ha mai sognato di avere una donna bellissima pronta a ubbidire a ogni nostro comando? Magari anche con dei poteri! La donna esplosiva è un film...
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Piramide di paura
Scritto da Chris Columbus e con Steven Spielberg come produttore esecutivo, Piramide di paura nasce con ottime premesse e promesse che...
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Fandango
Un film cult agrodolce, divertente e malinconico, ponderato e tumultuoso: proprio come il fandango. Ecco perché guardarlo.
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I Goonies
Una scalmanata e chiacchierona banda di Peter Pan, i Goonies, firmano un’avventura alla Indiana Jones, alla ricerca di un tesoro celato nel sottosuolo. Diretto da Richard Donner, ma nato una storia di Steven Spielberg sviluppata dalla sceneggiatura di Chris Columbus, il film è la classica storia per ragazzi che piace anche agli adulti, diventata un cult degli anni 80. Tra trappole e tranelli, superati con la spensieratezza dei bambini, a mettersi d’impiccio ci sono anche degli adulti, imbranati malviventi che rivedremo similmente in Mamma ho perso l’aereo. L’avventura la fa da padrona e le situazioni buffe, mezzi per la risata, sono ancor più forti degli ostacoli, i quali talvolta vengono evitati più per fortuna che per…
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La rosa purpurea del Cairo
La rosa purpurea del Cairo: un film, un film nel film, un atto d’amore per i film, per il cinema. Così come Cecilia evade dai turbamenti personali e della grande depressione, noi oggi ci immedesimiamo nei protagonisti dei film, ci innamoriamo di loro, entriamo nei film. Da qui scaturisce una riflessione sul cinema stesso, che è però una riflessione sull’uomo e sul suo bisogno d’illusioni, di fantasticherie. Il cinema è migliore di una realtà alla quale non si può sfuggire, ma al contempo è esso stesso una realtà. Da qui scaturisce uno dei migliori film di Woody Allen, tanto intelligente quanto originale, senza mai smarrire i connotati della commedia. Per un…
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Voglia di vincere
Voglia di vincere, ovvero la traduzione insulsa del titolo americano Teen Wolf. Che come potete notare non c’entra una cicca. Nonostante ciò, il film è una commedia piacevole ma edulcorata in tutto e per tutto, finale compreso, andando a situarsi in un target giovane, di teenager, proponendone le tipiche problematiche e una morale. Anche se forse, i giovani a cui si rivolge non sono più quelli di oggi, abituati ad alieni, sparatorie, botte da orbi e ben altri licantropi. Sono poche le gag davvero divertenti, probabilmente solo quella in cui il padre del protagonista insiste nel chiarire al figlio che può parlargli davvero di tutto. Non ve la rovino. Per il resto,…