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Confessioni di una mente pericolosa
Confessioni di una mente pericolosa racconta la vita di Chuck Barris, noto ideatore di programmi tv e agente segreto della CIA
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Ocean’s twelve
Un ricatto e una sfida tra ladri. I celebri rapinatori, capitanati da danny Ocean, sono ritornati in Ocean's twelve. Ma sono riusciti a rubarci il cuore?
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Money Monster – L’altra faccia del denaro
Un pazzo prende in ostaggio un conduttore televisivo. Tutto qui? No. Siamo tutti devoti al Dio denaro! E Money Monster lo sa. Dove finiscono i nostri soldi? Dove si trovano? Sono questi i quesiti da cui prende spunto il film, per sviluppare un thriller che si sposta verso la critica dei media e della televisione, piuttosto che del sistema azionistico, dove trova il suo legame con l’attualità. La spettacolarizzazione del dramma, al centro del film, si è già vista al cinema, ma Money Monster la modernizza, trovando nell’ossessione delle visualizzazioni online e l’atteggiamento delle persone, che dopo una tragedia riprendono a fare le proprie cose come se nulla fosse, un…
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Tomorrowland
Tomorrowland è la spiegazione fantasy che la Disney dà ai mali attuali, basandosi sulla teoria psicologica della profezia che si autoavvera. La scrittura del film, tuttavia, fa fatica a star dietro alle sue idee e presenta dei problemi di incoerenze. Essa infatti, cosa affatto semplice, deve impedire al fruitore di porsi domande sugli incastri della trama, concedendo quelle interpretative: ma perché è successo così se…? ma non aveva detto che…? Le scene migliori del film sono quelle d’azione, di cui la più divertente è quella in casa di Frank, interpretato da George Clooney. La protagonista invece, Britt Robertson, ancora fatico a comprendere perché venga definita speciale, quando il suo unico…
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Ave, Cesare!
Perché Ave, Cesare! dei Coen ha diviso? Sui set della Hollywood anni 50 c'è chi si è annoiato, chi ha amato la cinefilia.
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Monuments Men
Un film dalle premesse buone e interessanti, dotato di un cast stellare, finisce invece con lo spegnersi lentamente, senza innalzamenti di ritmo o tensione, pervadendoci di noia. George Clooney (regista, produttore, sceneggiatore, attore, tuttofare) non deve aver mai ascoltato Neil Young, citato anche nella lettera del presunto suicidio di Kurt Cobain, che diceva: meglio bruciare che spegnersi lentamente. La mediazione tra la serietà dei valori che si cerca di veicolare e il tono della commedia non funziona. Sembra una allegra scampagnata durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui capita che qualcuno ci lasci le penne, ma fa niente. Io sono a favore e promotore della cultura e dell’arte, concorde con i…