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Requiem for a dream
Requiem for a dream di Darren Aronofsky non è solo un film sulla dipendenza, dalle droghe e dalla televisione, ma anche un film sulla...
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Fratello, dove sei?
Fratello, dove sei? dei fratelli Coen è un film particolare, a partire dal titolo, che è una citazione cinefila.
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Return to me
Return to me è una commedia romantica, dedicata soprattutto a un pubblico femminile, che strizza l'occhio a chi crede nel destino e alle sue strade.
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Unbreakable – Il predestinato
E se Superman fosse sulla terra ma non sapesse di essere Superman? Unbreakable - Il predestinato è considerato ancora oggi tra i migliori film del regista.
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What women want
What women want è una commedia strepitosa. Ogni parola è scritta con arguzia e le situazioni in cui Nick Marshall si ritrova sono davvero uno spasso.
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Il Grinch
Il Grinch è il film di Natale perfetto. E il suo unico difetto è essere un film di Natale, perché se non lo fosse sarebbe una commedia perfetta. Ma forse questo è parlare da Grinch.
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Ti presento i miei
Ti presento i miei è stata una commedia di grande successo, tanto da garantirne ben due seguiti. Ecco la nostra recensione e le ragioni del successo.
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Il sapore della vittoria
Appassionante e toccante, Il sapore della vittoria è un film che parla di vero sport e amicizia. È la storia della squadra della T.C. Williams High School..
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The beach
4 anni dopo Trainspotting, Danny Boyle ritrova il successo popolare con The beach, film tratto da un romanzo di Alex Garland in cui Leonardo DiCaprio...
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Le follie dell’imperatore
Ironico e sarcastico, scatenato e travolgente, esilarante e avventuroso. Questo e molto molto altro è Le follie dell'imperatore.
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Cruel intentions 2 – Non illudersi mai
Dopo il piccolo cult con Ryan Philippe e Sarah Michelle Gellar, ecco il sequel: Cruel Intentions 2. Ma il film ha saputo sedurci o è il caso di respingerlo?
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Snatch – Lo strappo
Snatch – Lo strappo di una zoommata improvvisa, uno split screen, un’inquadratura insolita, una regia tra il videoclip e la firma d’autore, a stilizzare una storia di boxe clandestina, ma anche il furto di un diamante. Ma la sceneggiatura è entropica, un caos intelligente che va apprezzato nel suo insieme: crime e noir si fondono a una comedy che più che black è pulp, pop, come ci ricordano i dialoghi Tarantiniani. Pulp Fiction non è lontano e il suo eco si ode fottutamente bene. Montaggio, suoni e strumenti a fiato ritmano un film che fa a gara di velocità con la nostra capacità di seguirlo, come cani a braccare una…