Scadenza

  • i fantastici viaggi di gulliver film jack black
    2010,  Avventurarsi,  Ridere

    I fantastici viaggi di Gulliver

    I fantastici viaggi di Gulliver modernizza e attualizza il celebre romanzo di Jonathan Swift, trovando il suo protagonista nell’impiegato di un ufficio postale. Quest’ultimo parte per un viaggio, dovendo scrivere l’articolo di un magazine con il nobilissimo intento di impressionare la ragazza di cui è innamorato. Jack Black è Gulliver, scatenato e iperattivo come di consueto, con un bel po’ di musica rock al seguito. Il viaggio di Gulliver ha in realtà una sola tappa e la sua storia è la consueta rivincita dello sfigato. Rob Letterman sostanzialmente si chiede: cosa farebbe un uomo comune del giorno d’oggi a Lilliput, dove è molto più grande e forte di tutti gli altri abitanti? Il film…

  • Ready Player One (film)
    2018,  Alienarsi,  Avventurarsi,  Diventare eroi,  Fantasticare

    Ready player one

    Una baraccopoli e un problema di sovrappopolamento sono lo scenario tale per cui l’umanità ha fondato una nuova società, di fantasia ed evasione, di possibilità e prospettive, nel mondo virtuale di Oasis. In Ready Player One di Steven Spielberg c’è un pizzico di Avatar, il ricordo di Strange days, il citazionismo visto in Pixels elevato all’ennesima potenza, oltre alla moda dilagante del genere Young Adult. Ma soprattutto, Ready Player One è un videogame, con una sceneggiatura di livelli e check point, le cui sfide sono l’accozzaglia di giochi, film, personaggi e citazioni della cultura anni 80 e 90. Oasis è un paradiso nerd che trova il suo interlocutore ideale in chi cerca l’evasione nel…

  • il rapporto pelican film recensione
    1993,  Investigare,  Sorprendersi

    Il rapporto Pelican

    Una brillante studentessa di legge redige il rapporto Pelican, documento in cui illustra le sue deduzioni a proposito della morte di due giudici, a cui è correlato addirittura il presidente degli Stati Uniti. Tratto dal romanzo di John Grisham, il film racconta la storia di una donna intrappolata dalla sua intelligenza, che si ritrova invischiata in complotti, giochi di potere e omicidi. Il film posiziona il suo colpo di scena maggiormente d’effetto nella prima parte, per poi concludere la sua rete narrativa con una scena d’azione pura. L’intreccio narrativo è articolato, talvolta arduo da seguire così come l’elencarsi dei numerosi nomi, ma ottiene l’effetto tensivo e intrattiene, complice anche il…

  • suburbicon film recensione
    2017,  Sorprendersi,  Tendere i nervi

    Suburbicon

    L’idilliaca America delle case a schiera e la famiglia perfetta durante il boom economico, in un quartiere ordinato e sereno. Un ameno quadretto, rovesciato e sporcato da Suburbicon, film di George Clooney scritto dai fratelli Coen. Il film è un puzzle in cui, un pezzo dopo l’altro, gli eventi si susseguono a cascata, ribaltando le apparenze e susseguendo una sorpresa dopo l’altra. Il tutto pervaso (ovviamente) da un venato umorismo nero, quasi da black comedy, in cui si riconosce il tratto distintivo dei Coen. Non solo intrattenimento, ma anche più di qualche messaggio sotteso, giocato sul tema dello sguardo. Guardiamo soventemente gli altri e non quello che succede in casa nostra, giudicando e…

  • Il filo nascosto - recensione - film
    2017,  Innamorarsi,  Riflettere,  Sorprendersi

    Il filo nascosto

    Il filo nascosto è l’ultima opera di Paul Thomas Anderson e l’ultima interpretazione della carriera di Daniel Day-Lewis. La storia è quella di Reynolds Woodcock, sarto perfezionista e talentuoso, ma anche uomo anaffettivo, incapace di amare e di tessere relazioni amorose. Un ritratto umano e una storia d’amore sono le stoffe che vestono la trama, ma il filo nascosto del film è troppo nascosto e non buca mai il tessuto. Almeno fino al finale, quell’ultimo ricamo senz’altro spiazzante, netto e preciso, che impone allo spettatore di chiedersi una spiegazione del film. A rendersi difetto è per lunghi tratti la mancanza di conflitto e di una narrazione vera e propria, in favore…

  • whiplash film damien chazelle recensione
    2014,  Ispirarsi,  Riflettere,  Sorprendersi,  Tendere i nervi

    Whiplash

    Whiplash è un gran film e non lo è per la bellissima fotografia, per lo strepitoso montaggio ritmico, frammentato e trascinato dai compi della batteria e nemmeno per la magnifica recitazione di JK Simmons. Whiplash è un gran film perché è un duello tra maestro e allievo, armati di bacchette e parole taglienti, con colpi di scena e ambigui intenti. Lo è perché, in una storie di ossessione maniacale e psicologie al limite del disturbato, riesce a rappresentare una fine riflessione e a farlo con un proprio stile. I grandissimi della musica sarebbero diventati tali se non si fossero spinti fino al limite, oltre le aspettative, se non fossero sprofondati…

  • café society woody allen recensione
    2016,  Innamorarsi

    Café Society

    Café Society è leggero, leggerissimo. Quasi evanescente e dolcemente frivolo, come le chiacchiere tra i divi dello show biz, gli uomini d’affari e le belle donne davanti a un Martini. Il film di Woody Allen racconta la storia di un ragazzo in cerca di lavoro e, naturalmente, di fortuna, che approda a Hollywood nella dimora dello zio, magnate dello spettacolo. Una scintillante ed eterea fotografia illumina delle splendide scenografie che, a loro volta, incorniciano un intrigante intreccio amoroso. La storia parla di scelte, ma lo fa come un leggiadro divertissement, senza la forza della malinconia, senza spingere sul canale emotivo. Allen lo fa per scelta, con tagli di montaggio netti,…

  • quei bravi ragazzi film martin scorsese recensione
    1990,  Almeno una volta nella vita,  Il caricatore,  Sorprendersi

    Quei bravi ragazzi

    Quei bravi ragazzi… meglio che divi del cinema. Facevano quello che volevano, quando volevano. Lasciavano le chiavi della Cadillac da parcheggiare, chiedevano e gli veniva dato. Una grande famiglia, potente e violenta. Erano gangster. È senz’altro tra i migliori film del genere, questo di Martin Scorsese, la cui storia è la parabola, dalla giovinezza all’età adulta, di Henry Hill, ragazzo con un sogno: diventare gangster. Il messaggio può sembrare fuorviante (e pericoloso, come è già accaduto con Arancia Meccanica): un elogio del criminale e della sua rete, una vera e propria famiglia dove ci si vuole bene, dove ci si aiuta l’un l’altro. Scorsese è bravissimo nel costruire un’epica di…

  • irrational man woody allen
    2015,  Innamorarsi,  Riflettere,  Sorprendersi

    Irrational man

    Irrational man è un film di Woody Allen. No, non nel senso più ovvio e banale, ma perché esso contiene e sviluppa i temi più cari e più vicini alla sensibilità e alla filmografia del regista. Un professore di filosofia depresso e alcolizzato trova una nuova cattedra e, nel punto più basso della sua esistenza, ritrova inaspettatamente le motivazioni per vivere. Kierkegaard, Kant e i loro precetti filosofici si trasferiscono all’attuale quotidianità, l’esistenzialismo e la ricerca del senso alla vita sottendono la storia. Poi c’è l’amore, il raziocinio contro le pulsioni, proprio l’irrazionale, e per ultimo, ma non ultimo, il solito Delitto e Castigo. La matrice del film è analoga…

  • zodiac david fincher film recensione
    2007,  Investigare,  Tendere i nervi

    Zodiac

    Ancora una mente disturbata, ancora un assassino. Zodiac di David Fincher è un thriller ispirato al serial killer di San Francisco soprannominato Killer dello Zodiaco. Si tratta dunque di una storia vera, trattata e rappresentata dal regista come un’inchiesta giornalistica e in parte come un’indagine della polizia. La narrazione è lineare, con il trascorrere del tempo in sotto-impressione, come a sfogliare i fascicoli della vicenda. Lo stile è asciutto, verista e il killer è quasi relegato a comparsa della vicenda, al di là di inizio film, quando ci sono i momenti maggiormente palpitanti. Solo alcune scene sul finale, giocate sull’ambiguità dei sospettati, tengono sulle spine come dovrebbe fare l’intero film.…

  • la carta più alta i delitti del barlume
    2013,  Investigare,  Ridere

    La carta più alta

    La carta più alta è il secondo episodio della serie de I delitti del BarLume, uscito insieme a Il re dei giochi nel 2013, entrambi tratti dai romanzi di Marco Malvaldi. Una malattia peggiorata improvvisamente e il suicidio del medico curante sono al centro di una strana acquisizione di una struttura. Massimo Viviani, a causa di un infortunio alla gamba, si ritrova bloccato in ospedale, dove indaga a distanza grazie all’aiuto della Fusco e dei quattro vecchietti. Un riferimento a La finestra sul cortile, ma con uno sviluppo completamente differente. Purtroppo, filmicamente, è il finale a deludere profondamente. La risoluzione del caso viene semplicemente spiegata al bar, completamente priva di colpo…

  • autobahn fuori controllo film recensione collide
    2016,  Avventurarsi,  Il caricatore

    Autobahn – Fuori controllo

    Autobahn, ovvero “autostrada” in tedesco per chi non lo sapesse, è una co-produzione tedesca e inglese, con protagonisti Nicolas Hoult e Felicity Jones. La storia? La coppia si incontra e si innamora, ma lei ha dei problemi di salute e loro non hanno abbastanza soldi per curarli. Ecco allora l’ideona sorgere spontanea in lui: rubare un camion pieno di droga per un boss mafioso pelato e tamarro in cambio di un po’ di verdoni. La premessa amorosa è un po’ troppo lunga e il film fatica a ingranare. Quando poi inserisce la marcia giusta diviene tutto un inseguimento fino alla fine del minutaggio. Premesse e raccordi narrativi sono abbastanza superficiali,…