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Il sipario strappato
Brutto, piatto e povero di suspense. Fu così che la critica definì Il sipario strappato di Alfred Hitchcock all'uscita. Me è davvero così?
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Twilight
Discutere di un film intitolato Twilight dopo il 2008, generalmente vuol dire parlare di vampiri romantici e lupi mannari a petto nudo, ma non è questo il caso. Twilight è anche il titolo di un thriller di dieci anni prima, girato da un regista premio Oscar: Robert Benton.
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Il verdetto
Il verdetto è un legal movie di Sidney Lumet, tratto dall'omonimo romanzo, molto apprezzato dalla critica all'uscita che lo candidò a svariati premi, tra cui 5 nomination all'Oscar.
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Ore disperate
Un criminale, evaso di prigione, si nasconde insieme ai due complici in una casa, prendendo in ostaggio tutta la famiglia. Per loro saranno ore disperate...
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Butch Cassidy
Butch Cassidy è il fuorilegge buono, il rapinatore di treni che non uccide, ma chiede per favore, protagonista di una storia d’amicizia con Sundance Kid, eccezionale pistolero. A interpretarli sono due icone, Paul Newman e Robert Redford, che danno volto e carisma a questi due “solitari in coppia” antieroi. George Roy Hill disegna un film etereo e avventuroso, tra la frustrazione della fuga e l’insensata esistenza da banditi dei suoi cowboy, tra momenti di spensieratezza e altri comici, soprattutto nel rapporto “sospeso” con la donna, interpretata da Katharine Ross. Le eccezionali musiche ci trascinano dal West alla Bolivia, fino a un finale che non vi lascerà indifferenti.
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I 10 sorrisi più belli del cinema
Fanno innamorare, seducono, commuovono, ammaliano e inteneriscono... ecco la classifica de i 10 sorrisi più belli del cinema!
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La stangata
Quando vuoi vedere un film ben recitato, dall’intrigo articolato ma preciso nei dettagli, puntuale nel sorprendere e coinvolgere, allora vuoi vedere La stangata. La stangata è una partita a poker con lo spettatore, un inganno così vero che è cinema puro. Scritto da David S. Ward come un incastro perfetto, senza difetti, il film viene affidato alla regia di George Roy Hill che coinvolge nel progetto i favolosi Paul Newman, Robert Redford e Robert Shaw, scrutandoli con maestria nella Chicago degli anni 30, anche grazie a una splendida scenografia, e ascoltandoli muoversi al ritmo del ragtime di Scott Joplin, riarrangiato da Marvin Hamlish. Tutto è possibile, l’imbroglio intrattiene perfettamente con il gusto che solo un trucco può dare, unito alla…