Investigare
Detective, illegalità e casi da risolvere. I film per investigare.
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Zodiac
Ancora una mente disturbata, ancora un assassino. Zodiac di David Fincher è un thriller ispirato al serial killer di San Francisco soprannominato Killer dello Zodiaco. Si tratta dunque di una storia vera, trattata e rappresentata dal regista come un’inchiesta giornalistica e in parte come un’indagine della polizia. La narrazione è lineare, con il trascorrere del tempo in sotto-impressione, come a sfogliare i fascicoli della vicenda. Lo stile è asciutto, verista e il killer è quasi relegato a comparsa della vicenda, al di là di inizio film, quando ci sono i momenti maggiormente palpitanti. Solo alcune scene sul finale, giocate sull’ambiguità dei sospettati, tengono sulle spine come dovrebbe fare l’intero film.…
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La carta più alta
La carta più alta è il secondo episodio della serie de I delitti del BarLume, uscito insieme a Il re dei giochi nel 2013, entrambi tratti dai romanzi di Marco Malvaldi. Una malattia peggiorata improvvisamente e il suicidio del medico curante sono al centro di una strana acquisizione di una struttura. Massimo Viviani, a causa di un infortunio alla gamba, si ritrova bloccato in ospedale, dove indaga a distanza grazie all’aiuto della Fusco e dei quattro vecchietti. Un riferimento a La finestra sul cortile, ma con uno sviluppo completamente differente. Purtroppo, filmicamente, è il finale a deludere profondamente. La risoluzione del caso viene semplicemente spiegata al bar, completamente priva di colpo…
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I delitti del BarLume – Un due tre stella!
Dopo Aria di mare e La loggia del cinghiale, I delitti del Barlume avevano bisogno di qualche novità. E così eccovi accontentati in Un due tre stella!, dove il nuovo, tuttavia, non è rappresentato dal giallo che ci viene raccontato. A portare risate e freschezza sono infatti Corrado Guzzanti, spassoso assicuratore dal marcato accento veneto e Salvatore Fresi, figlio della vittima di questo primo episodio della quinta stagione. Il caso di omicidio e l’investigazione occupano invece la minima parte del film, relegati quasi a scenario, ed è soprattutto la scomparsa del Viviani da Pineta a mantenere alta la curiosità, mentre l’ossessione di Gino per gli alieni strappa più di qualche…
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Tre manifesti a Ebbing Missouri
“La rabbia genera altra rabbia”. Frase estemporanea ma epifanica, proferita da una giovane con le labbra ancora sporche di latte, come si suol dire. Eppure è l’essenza del film. Un film, Tre manifesti a Ebbing Missouri, dalla matrice potente, pulsante, vivida. Personaggi arrabbiati, frustrati, delusi e depressi intrecciano le loro vite a Ebbing, i cui impulsi vengono esplosi dai tre manifesti di Mildred, affissi per denunciare l’omicidio della figlia, ancora senza colpevole. Assimilabile allo stile dei fratelli Coen per la scelta degli attori e alcune scene d’umorismo nero, il film è in realtà molto tragico e intimista. Gli spunti umoristici giocano infatti più che altro sul contrasto tra elementi fortemente…
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Gone baby gone
Gone baby gone è il primo film di Ben Affleck, che dà il ruolo da protagonista al fratello Casey, traendo la sceneggiatura dal romanzo di Dennis Lehane, autore anche di Mystic river e Shutter Island.
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Baywatch
Voi cosa vi aspettavate scegliendo di guardare Baywatch? Io di certo non un sofisticato omaggio alla serie TV, ma una sfilza di tette, culi, muscoli, slow motion e qualche scena action tra l’improbabile e l’esibizionistico. E Seth Gordon è proprio questo che offre ai suoi spettatori. Un film fondamentalmente brutto, che riprende temi e personaggi adattandoli al pubblico di oggi, in particolar modo a quello giovanile. Un’indagine investigativa, sommaria ed elementare, è ciò che lega la trama, a cui viene aggiunto un umorismo becero, direttamente dal repertorio di gag con vomito, peni e alcool. Mi sono piaciuti: la scelta dei costumi, le docce miste, l’onestà di non ambire a essere…
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Mystic River
Un tragico evento segna indelebilmente tre ragazzini. La vita li separa, ma le loro strade si incrociano nuovamente in modi completamente inaspettati, complice la morte di una ragazza. Mystic River di Clint Eastwood è una storia di coincidenze e di incastri, di sospetti e segreti. Un thriller che si interroga se una scelta può influenzare ineluttabilmente una vita intera e non solo, ma anche le vite che si incrociano e intersecano a quest’ultima. Il finale del film, trascinato da un montaggio alternato di grande tensione narrativa, è palpitante. Tratto da La morte non dimentica di Dennis Lehane, il film ha dato l’Oscar a Sean Penn e Tim Robbins, oltre a ottenere molte nomination…
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Chinatown
Un investigatore privato viene assoldato per indagare sull’infedeltà di un marito, ma si ritrova in un circolo vizioso di speculazione, doppiogiochisti e segreti. Chinatown di Roman Polanski è stato definito neo-noir, un classico e un rinnovatore, un film da scuola del cinema, un caposaldo del genere. Da un soggetto ingarbugliato, Polanski procede per semplificazione, conservando comunque una storia articolata e appassionante, dandole la parvenza di una tragedia epica greca. Il finale stesso ne dà senso e lo rende memorabile. Lo sguardo del detective è anche il nostro e registicamente tutto ci viene mostrato dal suo punto di vista, conducendoci nell’indagine e nella scoperta in prima persona. Straordinari attori e straordinarie…
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I delitti del BarLume – La battaglia navale
I delitti del BarLume – La battaglia navale è il decimo film della serie tratta dai romanzi di Marco Malvaldi. A differenza del precedente Un due tre stella!, uscito sempre nel 2018, alla base di questa vicenda c’è proprio un libro omonimo dell’autore. Il Viviani, Filippo Timi, non è a Pineta, ma a sostituirlo ci pensa il fratello, che riesce con ingenuità a infilarsi in tutti i pasticci possibili. L’umorismo e la gag sono ancora la parte più preponderante del film, riuscita soprattutto negli episodi legati proprio al nuovo sfaccendato barista. Il giallo che lega la vicenda è il ritrovo in mare di un corpo di donna sfigurato. Parallelamente, i vecchietti…
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Assassinio sull’Orient Express
Sono ormai sempre più rare le storie originali al cinema e capita molto più frequentemente di pescare nel passato e nella sicurezza di una storia di successo. È così anche per Assassinio sull’Orient Express, romanzo di Agatha Christie del 1934, già trasposto al cinema, in particolare nel film di Sidney Lumet del 1974. Questo è il suo unico vero difetto: la storia è già nota e conosciuta. Il pregio è invece di rispolverare questo classico soprattutto per le nuove generazioni e di farlo con indubbia qualità. Per una storia molto teatrale come questa è stato scelto un uomo di teatro, Kenneth Branagh, che inoltre interpreta e re-interpreta un Poirot esteticamente…
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The departed – Il bene e il male
Male contro bene, polizia contro criminalità, prospettive che si ribaltano e confini labili tra un polo e l’altro, in una storia di doppiogiochisti orchestrata magistralmente da Martin Scorsese. Suspense, azione e violenza si mischiano con sapienza in quello che è un must degli anni duemila: The departed. Boston è popolata da pesci piccoli e pesci grandi, ma anche da pesci ancora più grandi. Una scatola cinese di uomini temuti, uomini disperati e uomini corrotti. Scorsese ci introduce nel suo ritaglio di metropoli mafiosa con un ritmo alto, le parole dell’assunzione di Leonardo DiCaprio nella polizia tagliate da frequenti stacchi di montaggio. Dopo di che ci lascia sprofondare nella lentezza delle…
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La ragazza del treno
Tratto dall’omonimo romanzo di Paula Hawkins, La ragazza del treno racconta la storia di tre donne, emotivamente e psicologicamente instabili. Le loro vite si intrecciano e ci vengono narrate attraverso molteplici salti temporali, che non sempre rendono la narrazione fluida e sono funzionali al creazione di una sorpresa narrativa. La protagonista, interpretata da Emily Blunt è una donna dipendente dall’alcol e costantemente sull’orlo di una crisi di nervi. Questa caratterizzazione, quasi sempre debole e mai reattiva, rende difficile unirsi a lei emotivamente nell’indagine verso ricordi scomparsi, nonché verso la verità celata dalla vicenda presentataci. Funziona invece l’intreccio a livello macro, presentando una serie di personalità tutte parimenti “antipatiche”, che fino…