Investigare
Detective, illegalità e casi da risolvere. I film per investigare.
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Dylan Dog – Il film
Dylan Dog - Il film è un pot-pourri di zombie, vampiri e lupi mannari, un'accozzaglia di gusti contrastanti, quello per l'orrido, strattonato dal fantasy...
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I delitti del BarLume – La tombola dei troiai
Una stravagante tombola natalizia, la morte del farmacista durante i funerali dello zio di Massimo e l’ardua scelta tra Tiziana e la Fusco. In questo episodio de I delitti del barlume, intitolato La tombola dei troiai, la componente investigativa è piuttosto ridotta e ci dividiamo tra le avventure amorose di un molto espressivo Massimo (Filippo Timi) e le mascalzonate dei soliti quattro vecchietti, che tra loro si chiamano bimbi. Ottimo e travolgente l’ingresso di Alessandro Benvenuti, che sostituisce il compianto Carlo Monni.
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Assassinio sull’Orient Express
Dal romanzo di Agatha Christie, Assassinio sull’Orient Express è uno dei casi di Poirot più originali e particolari. È indubbio che gli appassionati di film gialli non possano perderselo. La difficoltà di questo film, senza dubbio superata, sta nel rappresentare e presentare ben 12 personaggi, tutti ugualmente sospettati, con le conseguenti indagini dell’investigatore belga, e di farlo in un tempo conciso, che sarà infine di circa due ore. Sidney Lumet riesce in questo, realizzando un film elegante, ambientato solo in un paio di vagoni, e conservando il fascino del libro.
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I Delitti del BarLume – Il Re dei Giochi
Il re dei giochi è il primo episodio della serie de I delitti del BarLume, prodotta da Sky Cinema. Il film tratta la “componente gialla” in modo leggero e fresco, procedendo tramite intuizioni e tiri a indovinare verso il colpevole con una spiccata vena umoristica. Il tutto si svolge all’interno di uno scacchiere toscano e pittoresco, il paesino immaginario di Pineta, dove ogni personaggio è fortemente caratterizzato. A generare la verve necessaria sono sicuramente i quattro vecchietti del bar, mentre il livello del film forse non viene innalzato dalla recitazione di Enrica Guidi (Tiziana), ma sicuramente viene ingrandito dalle frequenti inquadrature del suo seno.
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I delitti del BarLume – La briscola in cinque
Non è una scrittrice, né una vecchietta, tanto meno un prete o una libraia. Questa volta a giocare al detective e risolvere omicidi, anzi I delitti del BarLume, è il proprietario di un piccolo bar toscano detto “il Viviani”. Dal primo romanzo di Marco Malvaldi, La briscola in cinque è un film per la tv, appartenente alla mini serialità, che tenta di unire al genere poliziesco/giallo una dose di humour e continui accenni alla componente amorosa. Il risultato è divertente e piacevole, in particolare chi ha il giallo tra i suoi colori preferiti, ne farà di sicuro un suo gustoso boccone.
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Vizio di Forma
Vizio di forma, settimo film di Paul Thomas Anderson, è una parata di personaggi bizzarri, un affresco stralunato della fine degli anni Sessanta. Tratto dal romanzo di Thomas Pynchon, il film è tortuoso e di difficile fruizione, con la chiave per decifrarlo nel titolo, ovvero quel vizio di forma di ognuno di noi, che in campo giuridico è un’imperfezione che rende annullabile un atto. Spinto dall ex fidanzata Shasta, il drogato e insofferente Doc indaga per suo conto con maggior successo del pseudo macho Bigfoot, con cui condivide un perenne e ossimorico stato di attrazione – repulsione. Un odontoiatra spaccia droga e si droga, per poi curare i denti rovinati…