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In solitario
Un film su una regata in barca a vela? Addirittura in solitario? Sì, è possibile, ci pensano i francesi. La nostra recensione in pillole del film.
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Marnie
Marnie è ammantata di fascino ma anche di mistero, è labile, bugiarda e psicologicamente disturbata. Lui è un domatore di belve e, tra queste, senza dubbio figurano le donne, in particolar modo quelle feline e complesse, come Marnie. Tippi Hedren e Sean Connery sono i protagonisti di un film di Hitchcock dove al centro di tutto ci sono le psicologie. Non era affatto comune all’epoca parlare di questo in un film e farlo come l’ha fatto Hitchcock, indagando e costruendo una storia sui rapporti, tra i due protagonisti soprattutto, ma anche con la madre di lei. Oggi probabilmente un film come Marnie non ci può sorprendere o turbare, come invece…
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Il caso Spotlight
Un gruppo di giornalisti del Boston Globe, condotti da un nuovo direttore, decidono di affrontare un’inchiesta sugli abusi sessuali da parte di alcuni preti nei confronti dei bambini, rivelando via via il caso Spotlight. È una storia (purtroppo) vera e una storia che è stato giusto raccontare, scegliendo di farlo con gli sviluppi di una vera e propria inchiesta giornalistica. Immagino per scelta, il film si concentra molto sulla prospettiva giornalistica, mancando nella carica emotiva e drammatica che questo scandaloso tema si trascina dietro. Oscar come miglior film del 2015. Probabilmente non lo era, ma sicuramente è un film da annotare sul taccuino cinefilo.
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Angry Birds
Visto il grande successo del giochino per smartphone, il film Angry Birds vuole portare i tanti giocatori al cinema, creando una storia che si leghi all’app, ricordandola nelle dinamiche, nella grafica e in più di qualche situazione, come l’attacco alla città dei maiali, che forse forza un po’ troppo la trama. Quale protagonista migliore, allora, se non un uccellino rosso perennemente incazzato? È proprio lui, insieme ad altri due casi umani uccelli, ad essere l’eroe-antieroe di un film che vola leggero come gli uccelllini, simpatico e innocuo. Al termine della visione, l’impressione è di aver visto un film bidimensionale, piatto, non certo in termini di grafica, che senza dubbio non…
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Self/less
Un uomo sul punto di morte paga fior fior di quattrini per trasferire la propria coscienza in un corpo più giovane e sano, continuando così a vivere. Self/less è un film di fantascienza che guarda al futuro e offre uno spunto interessante, potenzialmente molto intrigante. Sì, potenzialmente. Perché gli sviluppi sono dominati su tutto dalla prevedibilità. Non è arduo capire quali saranno gli ostacoli al percorso del protagonista e perfino come volgerà nel finale la sua vicenda. Self/less vorrebbe costruire un personaggio di fronte a un dilemma esistenziale, ma durante il racconto filmico non è mai travagliato o dibattuto e il finale arriva all’improvviso: non con l’effetto della sorpresa, ma…
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Slevin – Patto criminale
Slevin – Patto criminale è la mossa Kansas City su noi spettatori. Cos’è la mossa Kansas City? È quando loro guardano a destra e tu vai a sinistra. Coinvolge un bel po’ di persone collegate da un evento insignificante. Una soffiata nella notte in un ambiente che non dimentica, anche se tutti ne avrebbero voglia. E poi, non si può fare una mossa Kansas City senza un morto. Sceneggiatura brillantissima, dialoghi acuti, un manipolo di personaggi tutti con una loro incisività nella storia, affascinanti e accattivanti, tutti inspiegabilmente invischiati intorno a uno spaesato Josh Hartnett, come era stato Cary Grant in Intrigo Internazionale, ma con uno sviluppo e un’atmosfera differenti.…
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Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar
Qual è l’obiettivo di Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar? Rivitalizzare la saga o spremere ancora di più la spugna piena di dobloni? È necessario chiederselo per capire se il film va considerato di successo o no. Nello specifico: nel primo caso no, nel secondo sì. Il film si apre, come da tradizione, con Jack Sparrow in fuga, regalandoci quella che come scopriremo è una delle migliori scene, da ricordare insieme a quella degli squali fantasma e poche altre. La vendetta di Salazar riprende, ricalca e ripete il primo film della saga, La maledizione della prima luna, dall’esercito di non-morti afflitti da una maledizione agli sviluppi narrativi, riciclando le vecchie…
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Match point
Un Woody Allen asciutto, cinico, elegante. Match point per lui, signori. Il film è un vero è proprio dramma umano, dove i rapporti sono malati, morbosi, così come i personaggi sono travagliati, ossessivi, affascinanti e imperscrutabili. Ottimamente interpretati. In particolar modo Jonathan Rhys Meyers dona il volto e soprattutto lo sguardo, velato e oscuro, a un istruttore di tennis arrivista e ammaliante. Woody riprende Dostoevskij, di cui è appassionato proprio il suo protagonista, Chris, e in particolar modo la sua storia si fonda sul Delitto e castigo, invocando esplicitamente sul finale “un qualche piccolo segno di giustizia”. Ma c’è? Esiste la giustizia? La metafora della palla da tennis che si fa anello, chiudendo…
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Star Wars: nuove conferme sulla storia gay tra Poe e Finn
Dammi una giacca di pelle, ma soprattutto dammi un nome, e avrai il mio amore, per tutta la vita. Intense vibrazioni nella Forza preannunciano la nascita di una profonda relazione sentimentale tra Finn, Stormtrooper ribelle affetto da emofobia, e Poe Dameron, pilota della Resistenza con un passato da modello professionista. Quella che sembrava inizialmente una banale teoria fan, causata da una prolungata esposizione a Il Risveglio della Forza, ha immediatamente trovato energia nelle parole di Oscar Isaac (Poe) e John Boyega (Finn) che, confermando smentendo e smentendo confermando, hanno rafforzato le supposizioni sulla prima love story gay nella saga cinematografica Star Wars. Recentemente, proprio a ridosso delle celebrazioni per il…
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5 film ambientati a Parigi da non perdersi
5 film ambientati a Parigi Abbiamo voglia di viaggiare e abbiamo deciso di farlo in terra francese con 5 film ambientati a Parigi che, secondo noi, dovreste assolutamente guardarvi. Il favoloso mondo di Amélie La vita, le abitudini e le piccole manie di Amélie, cameriera in un bar di Montmartre. Midnight in Paris La Parigi odierna e quella degli anni 20 degli artisti, in un film magico di Woody Allen. L’ultimo tango a Parigi Un americano nella capitale francese e uno dei film più controversi del cinema. Ratatouille Per realizzare Ratatouille e raccontare la storia di Remy, topo e miglior cuoco di Parigi, i programmatori hanno scattato più di 4500 fotografie della…
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Troppo amici
Olivier Nakache e Eric Toledano firmano una commedia francese il cui titolo ammicca al film cult Quasi amici, con cui tuttavia, al di là dei medesimi registi, non ha nulla in comune. Troppo amici è infatti precedente di due anni, ma è uscito in Italia solo dopo il successo di quest’ultimo e i titolisti italiani hanno cercato di sfruttarne il riverbero con un titolo correlato. La commedia, nello stile francese, nasce dall’uomo, dall’osservazione di quei piccoli (grandi) difetti, manie, tic o semplici manifestazioni del nostro carattere, da cui scaturisce l’invenzione di una storia familiare che mira a ridere con ironia proprio di questo. I personaggi sono infatti una vera e…
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Life of crime
Life of crime è il sequel di Jackie Brown. Lo sapevate? Probabilmente no, perché questo collegamento non è fortemente esplicitato. Eppure i personaggi di Ordell e Luois sono i medesimi, in quanto il romanzo di Elmore Leonard da cui è tratto il film di Quentin Tarantino è il seguito di quello su cui si basa questo film. Detto questo, Life of crime è la storia di un rapimento. Una vicenda che riflette il fallimento e l’incapacità dell’uomo, rappresentata in maniera decisamente interessante, con il tono della farsa e dei personaggi “allucinati” e ben interpretati. C’è anche Jennifer Aniston in un ruolo lontano da quello consueto delle commedie. Nonostante ciò, la…