Innamorarsi

I film romantici che vi faranno innamorare con una risata o una lacrima.

  • lei è troppo per me recensione film
    2010,  Innamorarsi,  Ridere

    Lei è troppo per me

    Lei è troppo per me, io sono un 5, al massimo 6, mentre lei è un 10 pieno. Bellissima, intelligente, perché mai dovrebbe interessarsi a me? È questa la semplice premessa della commedia di Jim Field Smith, che guarda con simpatia alla ragazza inarrivabile, costruendo la sua storia su insicurezze e complessi, soprattutto maschili. Una diversa prospettiva sul rapporto amoroso rispetto alle commedie sentimentali consuete, sviluppata i maniera divertente e non banale. La famiglia e gli amici di lei, ma anche l’ex ragazzo e la migliore amica di lei, sono il là per numerosi spunti comici, situazioni divertenti e imbarazzanti che accompagnano la visione dall’inizio alla fine.

  • colpo d'amore recensione film
    2013,  Innamorarsi,  Meglio mai che tardi,  Ridere

    Colpo d’amore

    Una coppia ormai separata si ritrova sul lastrico e per dare un futuro ai propri figli decide di rubare un diamante del valore di 10 milioni di dollari. Colpo d’amore (Love punch) vorrebbe unire commedia e azione, quella tipica dei caper movie, dando il ruolo dei rapinatori a due coppie di persone comuni. Il problema è che il buffo pretesto, che dà origine alla storia, non è quasi mai buffo e i connotati dell’organizzazione del furto e dello svolgimento sono grossolani e abbozzati. In poche parole rubare un diamante è facile come sgraffignare 5 euro a vostra madre. Poco da aggiungere sulla soggiaciuta love story, considerando che titolo e primi…

  • the artist recensione film
    2011,  Almeno una volta nella vita,  Ballare,  Cinefili,  Commuoversi,  Innamorarsi

    The artist

    Uno dei più celebri attori del cinema muto si ritrova emarginato dall’avvento del sonoro, che orgogliosamente si ostina a ripudiare. Parallelamente una giovane donna, che aveva aiutato, scala le gerarchie dello star system. The artist, amici miei, è una perla, una meraviglia purissima del cinema. Innanzitutto è stupendamente paradossale. Originalissimo, nonostante citi il cinema del finire degli anni 20, ispirandosi a esso nell’ambientazione, nello stile, ma anche nel formato. Come? Nonostante sia il 2011, Michel Hazanavicius e i produttori realizzano un film muto, come quelli dell’epoca raccontata, e per di più in bianco e nero. Un coraggioso rischio (rarissimo di questi tempi) che ha fruttato premi, consenso del pubblico e risultati…

  • la bella e la bestia recensione - film 2016 - pills of movies
    2016,  Innamorarsi

    La bella e la bestia (2016)

    Una delle favole più famose di sempre, riproposta in ennesime varianti nel corso della cinematografia. La Bella e la Bestia del 2016 prosegue l’operazione di trasposizione in live action dei classici Disney, ricalcando fedelmente, a eccezione di due canzoni in più, il cartone animato del 1991. Per questo motivo voglio parlare di buona, forse ottima, replica, riproduzione o restauro. Perché bene si può parlare di design, scenografie e costumi. Il resto nulla aggiunge e nulla toglie, rendendo arduo commentare il film quale opera cinematografica. Centrata invece l’operazione commerciale, che ha portato il film ad essere il maggiore incasso e successo dell’anno. Un piccolo piacere per chi vuole rivivere e ripercorrere…

  • La versione di Barney film recensione pills of movies
    2010,  Commuoversi,  Innamorarsi,  Ridere,  Riflettere

    La versione di Barney

    La storia della vita di un uomo. Ecco che cos’è La versione di Barney, trasposizione cinematografica del romanzo di Mordecai Richler. Il fulcro del film è quindi proprio lui, Barney, con la sua sregolatezza e l’insofferenza, con il suo istrionismo, le debolezze, i difetti e i pregi che tenta di tenere accuratamente nascosti. Giamatti con una grande prova interpretativa gli dà volto, fisicità, vita. Narrativamente il film è divisibile, anche troppo marcatamente, in tre parti. La prima, che corrisponde agli anni di gioventù e i primi due matrimoni, spiccatamente umoristica e divertente, senz’altro la più godibile e frizzante del film. La seconda, invece, rallenta il ritmo e in coincidenza con…

  • leon - recensione - pills of movies
    1994,  Almeno una volta nella vita,  Cinefili,  Commuoversi,  Innamorarsi,  Sorprendersi

    Leon

    Un romanzo di formazione brutale. Ecco che cos’è Leon, di Luc Besson. Maestria registica e una sceneggiatura dalle molteplici sfaccettature. Come un videogame all’inizio, poi primi piani e pezzi di volti ci presentano Mathilda, Leon e un villain superbo, interpretato da Gary Oldman. Mathilda è la perdita dell’innocenza. Allo stesso tempo è bimba, per l’orso, i giochi, l’emulazione dell’adulto e l’amore freudiano, ma con la sigaretta tra le labbra desidera anche l’età adulta, che ottiene in maniera efferata e violenta. Leon è invece l’acquisizione dell’innocenza, una umanizzazione in cui traspare l’importanza delle persone, di prendersi cura di qualcuno… e non di una pianta. Il tutto assume rilievo in una società…

  • the millionaire film recensione
    2008,  Avventurarsi,  Commuoversi,  Innamorarsi,  Riflettere,  Sorprendersi

    The millionaire

    The millionaire trae spunto da una semplice e cruciale curiosità: come può sapere la risposta a tutte le domande un vincitore del quiz Chi vuol essere milionario? Ma soprattutto, e se quest’ultimo provenisse addirittura delle baraccopoli indiane? Fondandosi sull’incredibilità dell’evento, ma al tempo stesso la possibilità, come nei film d’avventura, Danny Boyle e Simon Beaufoy, autore della sceneggiatura, giocano sul sospetto dell’imbroglio e ci raccontano la storia dietro ogni domanda della scalata verso il milione. Il tutto viene rappresentato attraverso tre diverse temporalità, facendo sfociare la vicenda fondamentalmente in una storia d’amore, ma che ci narra anche delle ingiustizie, della povertà, delle scelte e della vita. Tutto funziona e l’idea viene…

  • sotto il cielo delle hawaii
    2015,  Innamorarsi,  Meglio mai che tardi

    Sotto il cielo delle Hawaii

    Inquadratura dello sguardo di lui, stacco, inquadratura dello sguardo di lei, stacco, silenzio, di nuovo lui, di nuovo lei… e l’ineluttabile senso di tediosità che si fa spazio in noi. Sotto il cielo delle Hawaii Cameron Crowe dirige un film senza alcun senso di esistere e senza alcuna idea che emerga dalla visione. Possiamo solo fare supposizioni. C’è una storia d’amore, forse un triangolo… ma poi no, meglio di no. Un rapporto padre e figlia (mai conosciuta) appena abbozzato, che prova miseramente a commuoverci nel finale. Poi addirittura il tema di una missione nello spazio e una sorta di misticismo legato agli abitanti della Hawaii. Solo alla fine del film…

  • sopravvissuti . z for zachariah - pills of movies - recensione film
    2015,  Innamorarsi

    Sopravvissuti – Z for Zachariah

    A seguito di un disastro nucleare, Sopravvissuti – Z for Zachariah racconta una storia sentimentale, dove lo scenario post apocalittico resta tale, senza il desiderio di giustificarlo. E se alla creazione Eva avesse avuto al suo fianco non un uomo ma due? Cosa sarebbe successo? Sembra essere questa la premessa del film che indaga e ritrae i rapporti personali in ottica amorosa prima di una coppia e in seguito con l’arrivo di un terzo uomo. Il film soffre la mancanza di conflitto, solo accennato quello ideologico tra religiosità e scienza, poco sviluppato quello amoroso dei due uomini, dando così al film un ritmo decisamente blando, senza creare efficacemente nemmeno situazioni…

  • Pomodori verdi fritti alla fermata del treno recensione pills of movies
    1991,  Commuoversi,  Innamorarsi

    Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

    Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, serviti da due donne la cui storia personale profuma d’amore e d’amicizia, senza mai scoprire appieno qual è il suo gusto, trasformandosi nel nostro palato filmico in un delizioso inno alla vita. Tagliato in più fette di diverse temporalità, la sceneggiatura procede sfruttando il gusto del raccontare e del sentirsi raccontare, riuscendo a far ridere e sorridere, ma anche emozionare e commuovere, amalgamando elementi così eterogenei senza mai comprometterne il sapore. Da un lato la casalinga, dall’altro la ribelle, due stereotipi che si riempiono di mille colori, rappresentando un simulacro per l’emancipazione femminile e una chiara denuncia verso il sessismo ma anche il…

  • tutti vogliono qualcosa
    2016,  Innamorarsi,  Riflettere

    Tutti vogliono qualcosa

    Feste, sport, discorsi tra amici e cazzeggio vario prima dell’inizio dell’università dipingono di colori accesi questo film di Richard Linklater: Tutti vogliono qualcosa. La vita al campus è lontana (non negli eccessi ma nello stile) dalla tipica e volgare commedia americana ambientata al college. Il tutto è pervaso dal sentore del tempo che sta per accelerare con una sferzata, lasciandosi assaporare per le ultime volte. Più che un film, è una finestra che ci mostra uno stralcio di vita, quasi frammenti di ricordi. La sceneggiatura è infatti atipica e non sembra seguire una canonica struttura. Qual è l’obiettivo del protagonista? Qual è il conflitto e gli ostacoli che vive? Quali…