Scadenza
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Starship troopers – Fanteria dello spazio
Dall’addestramento fino alla guerra, con Starship troopers Paul Verhoeven ci arruola nella sua fanteria dello spazio per combattere dei putridi e giganteschi insetti alieni. Se escludiamo il budget, il film sembra conservare i tratti dei B-movie. Trama e sceneggiatura semplicistiche, così come gli sviluppi delle varie battaglie, personaggi che sembrano piuttosto action figure da collezionare, che vanno a unirsi a una serie di triangoli amorosi di nessun coinvolgimento ma di divertente intrattenimento. Verhoeven rappresenta il lato cruento e terribile della guerra senza censura alcuna, tra sangue e arti troncati di netto, associando al tempo stesso uno perenne stile di velata ironia che ne denuncia la pazzia e talvolta si esprime…
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Gangster squad
Evitiamo un parallelo con i classici del genere, che spontaneamente ci viene da prendere come riferimento, e giudichiamo Gangster squad senza cercare il paragone o il parallelo. Un gruppo di uomini, generalmente poliziotti borderline, dai modi e dalle azioni fuori dalle righe, vengono assoldati per una missione di estremo pericolo e difficoltà: incastrare un boss mafioso e porre fine al suo dominio su Los Angeles. Il film è crudo, realista e violento. C’è solo un “buono”, con rimorsi e pensieri non aggressivi e… beh, non ve lo anticipiamo. Alcuni spunti “da cinema” lo offre il personaggio interpretato da Ryan Gosling, che permette di inserire qualche scena palpitante e alcune accattivanti,…
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Una settimana da Dio
Se fossimo Dio e avessimo tutti i suoi poteri, cosa faremmo? È questo il grande se da cui prende spunto Una settimana da Dio, commedia cult degli anni 2000.
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Il matrimonio del mio migliore amico
Il migliore amico di Julia Roberts si sposa e lei improvvisamente (dopo cento anni di amicizia) capisce di amarlo. Il matrimonio del mio migliore amico è stato un film che ha riscosso un notevole successo, sia al botteghino che di gradimento da parte del pubblico, ma diciamocelo: è un film da donne. L’approfondimento psicologico dei personaggi è sulle donne. L’amato è una sorta di burattino in balia di esse. I temi affrontati sono anch’essi prettamente femminili: l’amicizia tra uomo e donna, l’insicurezza in amore (lo amo o non lo amo? Non lo so neanch’io, ma lui deve amare me!), una tipica gelosia femminile (non l’ho mai sfiorato neanche di striscio, ma…
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Città di carta
Ah! Finalmente un film di adolescenti con attori adolescenti (o che lo sembrano). Città di carta è un film indirizzato soprattutto a questo target, il che rende difficile il gradimento da parte di un pubblico adulto. Senza dubbio il film non ha inoltre lo stesso impatto e la stessa forza, sia emotiva che narrativa, di Noi siamo infinito, negli ultimi anni l’esempio più pregevole di questo genere. Riesce comunque a essere piuttosto interessante sotto alcuni aspetti: la ragazza più ambita della scuola è stravagante e misteriosa, inoltre unisce i temi convenzionale della High School al road movie. Per il resto la storia è quella di un tipico amore adolescenziale, assolutamente…
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Road trip: beer pong
Road trip: beer pong è uno di quei film in cui la parola passera fa ridere. Almeno io immagino gli sceneggiatori seduti insieme al tavolo e dirsi con entusiasmo “dai, facciamogli dire passera, gli spettatori rideranno di sicuro!”. La storia riguarda degli adolescenti nel tipico viaggio on the road per incontrare una donna, che uno di loro ha colpevolmente mancato di concupire in giovane età. Nonostante la fidanzata, il desiderio di un’avventura per ritrovarla è troppo ardente. E poi c’è un torneo di beer pong da vincere! Avete già capito di che cosa si tratta, serve proprio una recensione? È doveroso solo dire un’ultima cosa, prima di concludere questo commento:…
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Vi presento Joe Black
Vi presento Joe Black, l'uomo che accompagna ovunque il grande uomo d'affari, cena alla sua tavola con la famiglia e ha fatto innamorare la figlia.
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Nonno scatenato
Morta la nonna, il nonno può darsi alla pazza gioia. Dopo anni di fedeltà, finalmente può partire con il nipote on the road, alla caccia di belle passerotte da sedurre con la propria esperienza. Robert De Niro è un nonno scatenato, affiancato da Zac Efron, rigidino e impacciato, ma super fisicato. Non servono molte parole per commentare questa commedia. Sconcia e volgare senz’altro, ma questo non è un problema. Il film vorrebbe essere esagerato o sregolato ma purtroppo è solo scemo e talvolta addirittura sgradevole, come in una scena in cui si prova a far ridere con il tema della pedofilia. Nel finale, addirittura, ci viene propinata malamente una specie…
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Il buongiorno del mattino
Il buongiorno del mattino è una trasmissione mattutina in declino, i cui ascolti sono in rapido calo. A tentare di far funzionare lo show è una innocente ed esagitata Rachel McAdams, donna ancora pura nello show biz, dall’entusiasmo instancabile e dallo sguardo allibito di fronte alle dinamiche umane che popolano lo studio televisivo. Fresca e frizzante, la commedia gioca sulle relazioni umane in ambito lavorativo, in particolare il rapporto tra e con i due colossi del programma, interpretati da Harrison Ford e Diane Keaton. Ottimi gli interpreti, semplice ed efficacie la sceneggiatura: Becky deve mantenere il lavoro raggiungendo un certo numero di ascolti, i suoi ostacoli sono proprio le personalità…
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A piedi nudi nel parco
A piedi nudi nel parco è una commedia sul rapporto coniugale e sulle relazioni in senso lato, che insegna come nei rapporti bisogna venirsi incontro, cedere qualcosa per amor dell’altro e pensare con due teste.1 Il film ci insegna inoltre e ci ricorda che si può realizzare una commedia deliziosa e brillante, come oggi se ne vedono davvero poche, “semplicemente” con una coppia, la convivenza e un appartamento, abbastanza elementi di spunto per essere spiritosi, romantici e originali. La sceneggiatura è di derivazione teatrale, come si evince facilmente dalla regia e dai pochi luoghi che fanno da sfondo alle vicende dei novelli sposi, interpretati con garbo e ironia da Robert…
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L’erba del vicino è sempre più verde
Ah l’insoddisfazione coniugale, ah quel flebile e frizzantino desiderio di trasgredire. E poi… l’erba del vicino è sempre più verde! E così, quando un affascinante uomo, per di più milionario, visita un palazzo dove vivono due coniugi, la situazione si fa piuttosto scomoda e spinosa. Due coppie, il matrimonio e il tema del tradimento (senza mai mostrare nulla di esplicito), sorreggono questo film che gioca argutamente sulle psicologie tipiche maschili e femminili, tra gelosie, stratagemmi e seduzione. Elegante nei dialoghi e dall’intreccio intrigante, questa commedia di Stanley Donen ci porta per mano fino al colpo di scena finale, intrattenendoci con garbo.
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La regina d’Africa
Che cos’era La regina d’Africa all’epoca della sua uscita? Una travolgente storia d’amore tra un rude marinaio e una sofisticata e impettita dama, che insieme affrontano un avventura straordinaria. Insieme infatti, su una piccola barchetta, percorrono tutto il fiume nome fino al mare aperto, con l’idea di affondare la nave nemica “Louisa”. I numerosi ostacoli che la natura mette dinnanzi a loro rafforzano via via il rapporto tra i due e al tempo stesso coinvolgono sempre più lo spettatore, rendendolo affiatato verso di loro e verso la vicenda stessa. Sono loro due, Humphrey Bogart e Katharine Hepburn, per quasi la totalità del film, gli unici due personaggi che vediamo, in un…