Ridere

I film che fanno ridere (o che almeno ci provano).

  • Amici di letto
    2011,  Innamorarsi,  Ridere

    Amici di letto

    Justin Timberlake e Mila Kunis sono amici di letto: niente impegno, niente amore, solo del sano sesso tra amici. Beh, sapete anche voi come vanno a finire queste cose. La solita commedia d’amore dunque? Sì e no, dove chiaramente è proprio il no la parte più interessante da analizzare. Amici di letto giova infatti di un’ottima chimica tra i due protagonisti, i cui personaggi e caratterizzazioni sono il vero punto di forza del film, che ha brio e ritmo proprio grazie a questi aspetti e ai battibecchi a ruota e a raffica, spiritosi e pungenti, dei due pseudo-innamorati. La storia ha inoltre il merito e l’astuzia di radicarsi con efficacia…

  • Road Trip Beer Pong
    2009,  Ridere

    Road trip: beer pong

    Road trip: beer pong è uno di quei film in cui la parola passera fa ridere. Almeno io immagino gli sceneggiatori seduti insieme al tavolo e dirsi con entusiasmo “dai, facciamogli dire passera, gli spettatori rideranno di sicuro!”. La storia riguarda degli adolescenti nel tipico viaggio on the road per incontrare una donna, che uno di loro ha colpevolmente mancato di concupire in giovane età. Nonostante la fidanzata, il desiderio di un’avventura per ritrovarla è troppo ardente. E poi c’è un torneo di beer pong da vincere! Avete già capito di che cosa si tratta, serve proprio una recensione? È doveroso solo dire un’ultima cosa, prima di concludere questo commento:…

  • Nonno scatenato
    2016,  Meglio mai che tardi,  Ridere

    Nonno scatenato

    Morta la nonna, il nonno può darsi alla pazza gioia. Dopo anni di fedeltà, finalmente può partire con il nipote on the road, alla caccia di belle passerotte da sedurre con la propria esperienza. Robert De Niro è un nonno scatenato, affiancato da Zac Efron, rigidino e impacciato, ma super fisicato. Non servono molte parole per commentare questa commedia. Sconcia e volgare senz’altro, ma questo non è un problema. Il film vorrebbe essere esagerato o sregolato ma purtroppo è solo scemo e talvolta addirittura sgradevole, come in una scena in cui si prova a far ridere con il tema della pedofilia. Nel finale, addirittura, ci viene propinata malamente una specie…

  • Il buongiorno del mattino
    2010,  Innamorarsi,  Ridere

    Il buongiorno del mattino

    Il buongiorno del mattino è una trasmissione mattutina in declino, i cui ascolti sono in rapido calo. A tentare di far funzionare lo show è una innocente ed esagitata Rachel McAdams, donna ancora pura nello show biz, dall’entusiasmo instancabile e dallo sguardo allibito di fronte alle dinamiche umane che popolano lo studio televisivo. Fresca e frizzante, la commedia gioca sulle relazioni umane in ambito lavorativo, in particolare il rapporto tra e con i due colossi del programma, interpretati da Harrison Ford e Diane Keaton. Ottimi gli interpreti, semplice ed efficacie la sceneggiatura: Becky deve mantenere il lavoro raggiungendo un certo numero di ascolti, i suoi ostacoli sono proprio le personalità…

  • A piedi nudi nel parco
    1967,  Innamorarsi,  Ridere

    A piedi nudi nel parco

    A piedi nudi nel parco è una commedia sul rapporto coniugale e sulle relazioni in senso lato, che insegna come nei rapporti bisogna venirsi incontro, cedere qualcosa per amor dell’altro e pensare con due teste.1 Il film ci insegna inoltre e ci ricorda che si può realizzare una commedia deliziosa e brillante, come oggi se ne vedono davvero poche, “semplicemente” con una coppia, la convivenza e un appartamento, abbastanza elementi di spunto per essere spiritosi, romantici e originali. La sceneggiatura è di derivazione teatrale, come si evince facilmente dalla regia e dai pochi luoghi che fanno da sfondo alle vicende dei novelli sposi, interpretati con garbo e ironia da Robert…

  • L'erba del vicino è sempre più verde
    1960,  Ridere

    L’erba del vicino è sempre più verde

    Ah l’insoddisfazione coniugale, ah quel flebile e frizzantino desiderio di trasgredire. E poi… l’erba del vicino è sempre più verde! E così, quando un affascinante uomo, per di più milionario, visita un palazzo dove vivono due coniugi, la situazione si fa piuttosto scomoda e spinosa. Due coppie, il matrimonio e il tema del tradimento (senza mai mostrare nulla di esplicito), sorreggono questo film che gioca argutamente sulle psicologie tipiche maschili e femminili, tra gelosie, stratagemmi e seduzione. Elegante nei dialoghi e dall’intreccio intrigante, questa commedia di Stanley Donen ci porta per mano fino al colpo di scena finale, intrattenendoci con garbo.

  • Come ti ammazzo l'ex
    2009,  Ridere

    Come ti ammazzo l’ex

    Dannati uomini! Sono tutti uguali! E vogliamo parlare di quei porci che ti toccano il culo quando passi in un pub? O, ancora peggio, di quei mariti che dopo un litro di birra e la partita di football vanno a tradirti con l’amante? Meriterebbero la più severa delle punizioni. Come ti ammazzo l’ex ci ricorda Il club delle prime mogli, dove un trio di donne complottava vendette ai danni dei loro uomini, ma qui la sceneggiatura si fa più spinta e gli uomini cattivi si ammazzano. Il film vorrebbe in realtà essere una black comedy e ironizzare su queste donne arrabbiate, che si riscoprono sicari in nome del gentil sesso,…

  • come sposare un milionario
    1953,  Innamorarsi,  Ridere

    Come sposare un milionario

    Come sposare un milionario? È quello che si chiedono tre avvenenti donne, le quali sognano una vita di agio al fianco di un uomo ricco che le mantenga. Si tratta di un film che sente il tempo, che lo soffre inevitabilmente. Se infatti la tematica poteva essere trasgressiva nel 1953, al giorno d’oggi non ha nello spettatore lo stesso tipo di impatto. Ma questo non è l’unico motivo. Nello sviluppo del film, infatti, il regista rumeno Jean Negulesco, sembra restare arenato alla tematica senza giustapporre degli ostacoli forti agli intenti delle donne o un’ironia incisiva. Queste ultime si limitano ad incontrare uomini, alcuni sono ricchi altri no e il finale…

  • pallottole su broadway
    1994,  Ridere,  Riflettere

    Pallottole su Broadway

    David Shayne è un drammaturgo, autore di un’opera teatrale che considera un piccolo capolavoro, frutto del suo genio incompreso. Dalla stesura alla messa in scena non è però una passeggiata e deve scontrarsi con la realtà della vita, fatta delle moine e furbizie degli attori, di interessi economici e di quelli di un famigerato boss mafioso. Woody Allen realizza una commedia apparentemente leggera, divertente e spigliata, ma che dietro al sipario riflette ironicamente sull’artista. Le pallottole su broadway sembrano talvolta punzecchiature dirette agli intellettualoidi, a chi crede che arte sia complicare, esprimersi a paroloni, eccedere in leziosità e barocchismi. Mentre Allen ci dice che l’ispirazione è nella vita quotidiana e…

  • angry birds - pills of movies
    2016,  Ridere,  Tornare bimbi

    Angry Birds

    Visto il grande successo del giochino per smartphone, il film Angry Birds vuole portare i tanti giocatori al cinema, creando una storia che si leghi all’app, ricordandola nelle dinamiche, nella grafica e in più di qualche situazione, come l’attacco alla città dei maiali, che forse forza un po’ troppo la trama. Quale protagonista migliore, allora, se non un uccellino rosso perennemente incazzato? È proprio lui, insieme ad altri due casi umani uccelli, ad essere l’eroe-antieroe di un film che vola leggero come gli uccelllini, simpatico e innocuo. Al termine della visione, l’impressione è di aver visto un film bidimensionale, piatto, non certo in termini di grafica, che senza dubbio non…

  • troppo amici
    2009,  Ridere

    Troppo amici

    Olivier Nakache e Eric Toledano firmano una commedia francese il cui titolo ammicca al film cult Quasi amici, con cui tuttavia, al di là dei medesimi registi, non ha nulla in comune. Troppo amici è infatti precedente di due anni, ma è uscito in Italia solo dopo il successo di quest’ultimo e i titolisti italiani hanno cercato di sfruttarne il riverbero con un titolo correlato. La commedia, nello stile francese, nasce dall’uomo, dall’osservazione di quei piccoli (grandi) difetti, manie, tic o semplici manifestazioni del nostro carattere, da cui scaturisce l’invenzione di una storia familiare che mira a ridere con ironia proprio di questo. I personaggi sono infatti una vera e…