Ridere

I film che fanno ridere (o che almeno ci provano).

  • Uno sparo nel buio
    1964,  Investigare,  Ridere

    Uno sparo nel buio

    Uno sparo nel buio è il secondo film di Blake Edwards della saga della Pantera Rosa. Un film dove la comicità dell’ispettore Clouseau è talmente esagerata e fumettistica nella sua imbranataggine da risultare talvolta un po’ troppo incredibile anche per la risata di gusto, nonostante Peter Sellers sia comunque bravissimo nel ruolo. Mentre il film gioca, oltre che sulla figura del protagonista, su gag ripetute e sulla parodia di alcune scene tipiche dei gialli (come la riunione finale in un’unica stanza), il giallo viene piuttosto sbrigativamente smarcato nel finale, quando avrebbe potuto essere più intrigante senza portar via spazio alla comicità, che è naturalmente il motore del film. Tuttavia, funziona ugualmente la sorpresa finale, che con…

  • Ladykillers
    2004,  Ridere,  Sorprendersi

    Ladykillers

    E se Dio davvero punisse i cattivi e premiasse i buoni, cosa succederebbe? Dietro questa domanda i fratelli Coen con Ladykillers costruiscono una risposta filmica pregna di black humour e di scene scorrette, costringendoci ad amare e tifare per la banda di disastrati rapinatori, piuttosto che per l’irritante religiosa donna. Una regia metaforica e allegorica mostra meravigliosamente e svela al momento giusto, supportata da una sceneggiatura irresistibile, dove spiccano le caratterizzazioni quasi caricaturali ma incisive dei rapinatori, in particolar modo il loro capo, con i suoi dialoghi, in realtà monologhi, trascinanti e intelligentemente spassosi. Gli ostacoli, gli imprevisti, sono la miccia del film, splendidamente orchestrati per tenerci in tensione e allo stesso tempo tendere i…

  • Tutte lo vogliono
    2015,  Innamorarsi,  Ridere

    Tutte lo vogliono

    Beato il buon Enrico Brignano, tutte lo vogliono! È un equivoco l’incidente scatenante della storia che fa si che Vanessa Incontrada lo creda un guru del sesso. Da qui in poi il film procede cercando la battuta maliziosa, giocando perennemente sull’equivoco. Tra i meriti c’è senza dubbio il non scadere mai nella volgarità o nel ridicolo, un passo falso non difficile da compiere, riuscendo a mantenere un tono scanzonato. Dall’altro lato il film non lascia il segno con battute memorabile e grasse risate. C’è anche un tentativo di finale a sorpresa, che purtroppo si esaurisce in una battuta di Brignano e avrebbe potuto essere orchestrato in maniera più efficacie.

  • il padre della sposa
    1991,  Ridere

    Il padre della sposa

    Cosa prova un padre quando la figlia, la sua bambina, decide di sposarsi? L’irritante e divertente gelosia esagerata di Steve Martin, il padre della sposa, ci conduce in questo film da una risata all’altra con una comicità di incomprensioni, espressioni buffe e pasticci. I complicatissimi e assurdi preparativi del matrimonio sono gli ostacoli del protagonista e fonte del suo dibattito interno, fino a un quasi ovvio e gigione epilogo. Obiettivo: far ridere con leggerezza e spensieratezza, senza grandi ambizioni. Un esame passato. Il film è comunque un remake in moderno abito nuziale dell’omonimo film del 1950 con Spencer Tracy ed Elizabeth Taylor.

  • Daddy's home
    2015,  Ridere

    Daddy’s home

    Daddy’s home vive dei suoi due protagonisti, un padre e un patrigno che si danno battaglia per i figli, la cui caratterizzazione è invece pressoché nulla, così come quella di una impalpabile madre. La sfida tra opposti, l’ingenuo e buono Will Ferrell e l’insopportabilmente perfetto Mark Wahlberg, talvolta diverte, altre no, altre ancora esagera, finendo nel troppo improbabile anche solo per far ridere. La parte migliore (discutendo di risate) è probabilmente il finale, che sfocia nella parodia dei film di ballo e infine regala un simpatico cameo. Per il resto, detta tra noi, il film è onestamente una gran cazzata che presto finirà nel dimenticatoio delle innumerevoli commedie esistenti.

  • un'occasione da dio
    2015,  Ridere

    Un’occasione da Dio

    Come sovente, noi furboni italiani, per strappare qualche biglietto in più, amiamo tradurre i titoli ricordando qualche successo del passato, in questo caso Una settimana da Dio. In Un’occasione da Dio invece, Dio non c’entra proprio nulla e a donare dei poteri allo sfigato di turno sono gli alieni. Sempre di poteri illimitati si tratta tuttavia, eppure, con tutto quello che si potrebbe fare (e inventare) con essi si esauriscono le idee (poche, pochissime) in neanche 80 minuti di film. Il protagonista li usa per gioco, in maniera confusionaria e ciò che accade non ha praticamente nessuna incidenza sulla storia o sull’evoluzione del personaggio. Esaudisco questo desiderio qui, ora lo…

  • Il club delle prime mogli
    1996,  Ridere

    Il club delle prime mogli

    Bette Midler, Goldie Hawn e Diane Keaton sono le tre travolgenti e spumeggianti protagoniste de Il club delle prime mogli, bravissime interpreti di una commedia fresca e frizzante. Mogli e donne lasciate, questo è il vostro film, per una vendetta in celluloide rosa e per riderci sopra, per ironizzare con garbo (e un po’ di isterismo) sul divorzio. Le caratterizzazioni sono brillanti e i dialoghi ben congegnati, ai quali fa sfondo una bella scenografia e la costruzione di alcune scene furbe e divertenti. Attenzione ragazzi, qui le donne non chiedono la parità dei sessi, ma adoperano il loro machiavellico cervello per dimostrare la loro superiorità.

  • L'abbiamo fatta grossa
    2016,  Ridere

    L’abbiamo fatta grossa

    Wow che coppia! Verdone e Albanese insieme nello stesso film! Si presente così L’abbiamo fatta grossa, sia nella sua idea di realizzazione che nelle aspettative di noi spettatori. Peccato invece che nessuno abbia mai interpretato il vero senso del titolo di questo film. Eh sì, perché quando il duo comico in locandina ci dice con aria spaventata d’averla fatta grossa, non possono che riferirsi al loro film e al fatto d’avercelo proposto. Perché? I due attingono dai film spionistici appoggiandosi a una storia decisamente troppo debole, tanto da dare a tratti addirittura la sensazione d’approssimazione, come se la coppia bastasse a fare il film. Ma la coppia non funziona e le gag non sono purtroppo…

  • professore per amore
    2014,  Cinematerapia: una pillola per,  Innamorarsi,  Ridere

    Professore per amore

    Professore per amore, nonostante il pessimo titolo, è un piacevole e spiritoso film che ha come protagonista uno sceneggiatore in difficoltà (Hugh Grant) che, dopo un grande successo ottenuto in passato, non riesce a riconfermarsi e finisce con l’insegnare scrittura per film all’università. Tra le parole, oculate e incisive, plasmate in un ironico dialogo o in qualche riferimento al mestiere dello sceneggiatore (ma anche dello scrittore), questo film tocca e sfiora i temi della crisi creativa, del successo, delle ragioni alla base dello scrivere, senza mai immergersi completamente, ma mantenendo i toni della commedia. Parlando e riparlando di sceneggiatura, ne dimentica però una fondamentale componente: il colpo di scena. Nonostante ciò, il film resta…

  • goonies
    1985,  Avventurarsi,  Ridere

    I Goonies

    Una scalmanata e chiacchierona banda di Peter Pan, i Goonies, firmano un’avventura alla Indiana Jones, alla ricerca di un tesoro celato nel sottosuolo. Diretto da Richard Donner, ma nato una storia di Steven Spielberg sviluppata dalla sceneggiatura di Chris Columbus, il film è la classica storia per ragazzi che piace anche agli adulti, diventata un cult degli anni 80. Tra trappole e tranelli, superati con la spensieratezza dei bambini, a mettersi d’impiccio ci sono anche degli adulti, imbranati malviventi che rivedremo similmente in Mamma ho perso l’aereo. L’avventura la fa da padrona e le situazioni buffe, mezzi per la risata, sono ancor più forti degli ostacoli, i quali talvolta vengono evitati più per fortuna che per…

  • Provaci ancora, Sam
    1972,  Innamorarsi,  Ridere

    Provaci ancora Sam

    Siete impacciati con le donne? Non sapete come comportarvi in loro presenza? Guardatevi Provaci ancora Sam e consolatevi, rideteci sopra. Herbert Ross dirige questo film tratto da una commedia teatrale di Woody Allen, autore anche della sceneggiatura, confezionando un film divertente e intelligente. A essere prese di mira sono le paranoie dei rapporti amorosi, che convogliano e confluiscono tutte in Sam Felix, il nevrotico personaggio interpretato da Allen. Consigliato in fatto di donne da un immaginario Humphrey Bogart, appena uscito da Casablanca, Felix tenta di imitarlo e apparire affascinante e sofisticato ad ogni appuntamento che gli viene combinato. Insomma, una commedia di risate e dialoghi brillanti, cosa volete di più?

  • Tropic Thunder
    2008,  Ridere

    Tropic thunder

    Dopo aver preso per i fondelli i film sportivi con Dodgeball e preso di mira il mondo della moda e le pellicole di spionaggio con Zoolander, con Tropic Thunder Stiller e compagnia bella si rivolgono ai film di guerra, ma spesso al cinema stesso. Sempre all’insegna della parodia, il film inizia con una serie di spassosi trailer che ci presentano i protagonisti della storia che li coinvolgerà. Il contenuto principale invece, assolutamente politicamente non corretto, non si pone il problema di esagerare e porta agli eccessi l’idea satirica e parodiante del film. Purtroppo è proprio l’eccesso, il macabro e soprattutto una comicità che non fa ridere a inficiare il risultato e non…