• irrational man woody allen
    2015,  Innamorarsi,  Riflettere,  Sorprendersi

    Irrational man

    Irrational man è un film di Woody Allen. No, non nel senso più ovvio e banale, ma perché esso contiene e sviluppa i temi più cari e più vicini alla sensibilità e alla filmografia del regista. Un professore di filosofia depresso e alcolizzato trova una nuova cattedra e, nel punto più basso della sua esistenza, ritrova inaspettatamente le motivazioni per vivere. Kierkegaard, Kant e i loro precetti filosofici si trasferiscono all’attuale quotidianità, l’esistenzialismo e la ricerca del senso alla vita sottendono la storia. Poi c’è l’amore, il raziocinio contro le pulsioni, proprio l’irrazionale, e per ultimo, ma non ultimo, il solito Delitto e Castigo. La matrice del film è analoga…

  • zodiac david fincher film recensione
    2007,  Investigare,  Tendere i nervi

    Zodiac

    Ancora una mente disturbata, ancora un assassino. Zodiac di David Fincher è un thriller ispirato al serial killer di San Francisco soprannominato Killer dello Zodiaco. Si tratta dunque di una storia vera, trattata e rappresentata dal regista come un’inchiesta giornalistica e in parte come un’indagine della polizia. La narrazione è lineare, con il trascorrere del tempo in sotto-impressione, come a sfogliare i fascicoli della vicenda. Lo stile è asciutto, verista e il killer è quasi relegato a comparsa della vicenda, al di là di inizio film, quando ci sono i momenti maggiormente palpitanti. Solo alcune scene sul finale, giocate sull’ambiguità dei sospettati, tengono sulle spine come dovrebbe fare l’intero film.…

  • la carta più alta i delitti del barlume
    2013,  Investigare,  Ridere

    La carta più alta

    La carta più alta è il secondo episodio della serie de I delitti del BarLume, uscito insieme a Il re dei giochi nel 2013, entrambi tratti dai romanzi di Marco Malvaldi. Una malattia peggiorata improvvisamente e il suicidio del medico curante sono al centro di una strana acquisizione di una struttura. Massimo Viviani, a causa di un infortunio alla gamba, si ritrova bloccato in ospedale, dove indaga a distanza grazie all’aiuto della Fusco e dei quattro vecchietti. Un riferimento a La finestra sul cortile, ma con uno sviluppo completamente differente. Purtroppo, filmicamente, è il finale a deludere profondamente. La risoluzione del caso viene semplicemente spiegata al bar, completamente priva di colpo…

  • Intervista ad Andrea Ricca autore di cortometraggi Sci-Fi horror
    Bollettino

    Intervista ad Andrea Ricca autore di cortometraggi Sci-Fi horror

    Vi piacciono i cortometraggi? Abbiamo intervistato Andrea Ricca, autore di quei piccoli concentrati di film che chiamiamo corti. Ecco chi è e come ha coltivato la sua passione cinefila. CIAO ANDREA, Presentati citando almeno due tuoi cortometraggi. Ciao, mi chiamo Andrea Ricca, vivo a Salerno e dal 1998 produco e dirigo cortometraggi di fantascienza, fantasy ed horror, con effetti speciali in grafica 3D. I circa venti corti che ho realizzato a basso budget, hanno fortunatamente ottenuto recensioni positive in Italia e all’estero superando i 25 milioni di visualizzazioni su YouTube.  I due corti più graditi sono stati: “SPIDER DANGER” con 7 milioni di views, che racconta di un ragno che,…

  • autobahn fuori controllo film recensione collide
    2016,  Avventurarsi,  Il caricatore

    Autobahn – Fuori controllo

    Autobahn, ovvero “autostrada” in tedesco per chi non lo sapesse, è una co-produzione tedesca e inglese, con protagonisti Nicolas Hoult e Felicity Jones. La storia? La coppia si incontra e si innamora, ma lei ha dei problemi di salute e loro non hanno abbastanza soldi per curarli. Ecco allora l’ideona sorgere spontanea in lui: rubare un camion pieno di droga per un boss mafioso pelato e tamarro in cambio di un po’ di verdoni. La premessa amorosa è un po’ troppo lunga e il film fatica a ingranare. Quando poi inserisce la marcia giusta diviene tutto un inseguimento fino alla fine del minutaggio. Premesse e raccordi narrativi sono abbastanza superficiali,…

  • I delitti del BarLume - Un due tre stella!
    2018,  Investigare,  Ridere

    I delitti del BarLume – Un due tre stella!

    Dopo Aria di mare e La loggia del cinghiale, I delitti del Barlume avevano bisogno di qualche novità. E così eccovi accontentati in Un due tre stella!, dove il nuovo, tuttavia, non è rappresentato dal giallo che ci viene raccontato. A portare risate e freschezza sono infatti Corrado Guzzanti, spassoso assicuratore dal marcato accento veneto e Salvatore Fresi, figlio della vittima di questo primo episodio della quinta stagione. Il caso di omicidio e l’investigazione occupano invece la minima parte del film, relegati quasi a scenario, ed è soprattutto la scomparsa del Viviani da Pineta a mantenere alta la curiosità, mentre l’ossessione di Gino per gli alieni strappa più di qualche…

  • Bollettino

    Consigli sui film in uscita al cinema a marzo | Pillole Future

    I nostri consigli sui film in uscita al cinema a marzo 2018 Esce il remake di Tomb Raider con Alicia Vikander, esce Pacific Rim 2, esce Red Sparrow con Jennifer Lawrence nei panni sensuali di un agente segreto russo e come al solito una sfilza di commedie italiane. Ma nessuno di questi rientra tra i nostri suggerimenti. Tiè. Ecco invece i nostri consigli sui film in uscita al cinema a marzo 2018, scelti in base ai nostri gusti e a come ci siamo svegliati questa mattina. Quello che non so di lei – 1 marzo Una pillola per tendere i nervi Delphine è l’autrice di un romanzo di successo, turbata però da…

  • Robin Hood - Principe dei ladri recensione film
    1991,  Avventurarsi,  Diventare eroi

    Robin Hood – Principe dei ladri

    Kevin Costner è Robin Hood – Principe dei ladri, anche se in questa trasposizione filmica Robin ruba poco ed è più impegnato a organizzare un’offensiva contro lo sceriffo di Nottingham. Poco importa, perché il film di Kevin Reynolds coniuga avventura, azione, romanticismo e ironia con grande freschezza, intrattenendo per tutti i suoi 155 minuti. Robin Hood è rappresentato con efficacia, sregolato e affascinante, impetuoso e dalla battuta facile. Il dialogo pungente sfila di pari passo alle frecce scoccate, mentre l’umorismo non inficia la credibilità della storia. Anche lo sceriffo, a tratti ridicolizzato, preserva la sua crudeltà. I comprimari, da Azeem il moro a Fra Tuck, sono l’occasione per una risata. La…

  • La forma dell'acqua - the shape of water recensione
    2017,  Fantasticare,  Innamorarsi,  Riflettere,  Sorprendersi,  Tendere i nervi

    La forma dell’acqua – The shape of water

    La forma dell’acqua – The shape of water di Guillermo Del Toro è un film gotico, che stringe i suoi tentacoli sulla fiaba de La bella e la bestia, amalgamando però romanticismo e fantasy ad atmosfere inquietanti ed episodi macabri. È la Guerra Fredda e in un laboratorio americano viene imprigionata una strana creatura marina, su cui vengono espletate violenze ed esperimenti. Sarà una donna delle pulizie, affetta da mutismo, a trovare il modo di comunicare con lui. La forma dell’acqua è un film tenebroso e colto, dai continui rimandi poetici, epici e biblici, con venature d’umorismo pirandelliano. È infatti l’anziano coinquilino della protagonista, omosessuale emarginato e artista incompreso, a…

  • Tre manifesti a Ebbing Missouri recensione film
    2017,  Investigare,  Riflettere,  Sorprendersi,  Tendere i nervi

    Tre manifesti a Ebbing Missouri

    “La rabbia genera altra rabbia”. Frase estemporanea ma epifanica, proferita da una giovane con le labbra ancora sporche di latte, come si suol dire. Eppure è l’essenza del film. Un film, Tre manifesti a Ebbing Missouri, dalla matrice potente, pulsante, vivida. Personaggi arrabbiati, frustrati, delusi e depressi intrecciano le loro vite a Ebbing, i cui impulsi vengono esplosi dai tre manifesti di Mildred, affissi per denunciare l’omicidio della figlia, ancora senza colpevole. Assimilabile allo stile dei fratelli Coen per la scelta degli attori e alcune scene d’umorismo nero, il film è in realtà molto tragico e intimista. Gli spunti umoristici giocano infatti più che altro sul contrasto tra elementi fortemente…

  • come ti spaccio la famiglia recensione film
    2013,  Ridere

    Come ti spaccio la famiglia

    Ricordate Vita da camper del 2006? Robin Williams portava la famiglia in viaggio in camper con il secondo fine degli affari lavorativi. Ecco, Come ti spaccio la famiglia è uguale, solo che quella di David non è la sua vera famiglia, ma una spogliarellista, una senza tetto e un ragazzo un po’ sfigato, mentre il loro camper è il mezzo con cui devono trasportare un quintale di marijuana. Insomma, l’unione fa la forza e anche lo spaccio contrabbando di droga può creare una famiglia, avvicinando le persone nella difficoltà. I rapporti interpersonali, amorosi e non, così come il tema della famiglia si uniscono dunque allo stile del road movie con declinazione…