2008
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Una sola verità
Una sola verità è un film thriller che mette in scena un dilemma, ponendo sui due piatti della bilancia la libertà d'espressione e il diritto di cronaca da una parte e la riservatezza di informazioni governative dall'altra.
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Passengers – Mistero ad alta quota
Passengers - Mistero ad alta quota non è stato accolto bene dalla critica. Il film di Rodrigo García ha in realtà una buona sceneggiatura...
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Un matrimonio all’inglese
Un matrimonio all'inglese è un commedia garbata e pungente, che al lato sentimentale preferisce quello umoristico, naturalmente all'inglese.
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Sex list – Omicidio a tre
Sex list - Omicidio a tre è un thriller (non troppo) erotico, unico film del regista svizzero Marcel Langenegger, morto prematuramente nel 2015.
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La domatrice
Poirot è in vacanza a Gerusalemme, dove assiste ad alcuni scavi archeologici. La domatrice è un episodio della serie tv Poirot.
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Macabro quiz
In questo film della serie tv Poirot, la violenta morte di un'insegnante di un istituto femminile dà il via a un... macabro quiz.
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Eagle eye
Diretto da D.J. Caruso, Eagle eye è un film di fantascienza tratto da un racconto di Isaac Asimov (Tutti i guai del mondo) e nato da un'idea di Steven Spielberg.
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The wrestler
Darren Aronofsky sembra amare i personaggi incapaci di trovare un posto nel mondo, inquieti, emarginati, ma di buon cuore. The wrestler è proprio uno di questi.
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In Bruges – La coscienza dell’assassino
Un film da vedere e una delle migliori sorprese del 2008. In Bruges è l'eccellente esordio di Martin McDonagh. Ecco perché.
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RocknRolla
Dei truffatori, una rockstar, una femme fatale, un boss malavitoso, un miliardario russo e chi più ne ha più ne metta. Ecco a voi RocknRolla.
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La rapina perfetta
Quella dell'11 settembre 1971 a Baker Street è considerata la rapina perfetta. Ma com'è avvenuta? Questo film ce lo racconta.
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The millionaire
The millionaire trae spunto da una semplice e cruciale curiosità: come può sapere la risposta a tutte le domande un vincitore del quiz Chi vuol essere milionario? Ma soprattutto, e se quest’ultimo provenisse addirittura delle baraccopoli indiane? Fondandosi sull’incredibilità dell’evento, ma al tempo stesso la possibilità, come nei film d’avventura, Danny Boyle e Simon Beaufoy, autore della sceneggiatura, giocano sul sospetto dell’imbroglio e ci raccontano la storia dietro ogni domanda della scalata verso il milione. Il tutto viene rappresentato attraverso tre diverse temporalità, facendo sfociare la vicenda fondamentalmente in una storia d’amore, ma che ci narra anche delle ingiustizie, della povertà, delle scelte e della vita. Tutto funziona e l’idea viene…