Scadenza

  • rain man
    1988,  Commuoversi,  Ispirarsi

    Rain man – L’uomo della pioggia

    Ispirato dalla figura di King Peek, affetto dalla malattia dell’idiota sapiente, Barry Morrow lo incontra personalmente e inizia a scrivere la storia di un uomo autistico e di un fratello che lo ritrova, senza però averlo mai conosciuto. Rain man ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica ed è uno dei film cult degli anni 80, entrato con garbo nella memoria collettiva. A regalargli questi meriti è senza dubbio una storia di amicizia oltre i confini, oltre la diversità, dove l’ostacolo è la comunicazione, apparentemente inconciliabile ma che invece, via via si dimostra semplicemente differente, insegnando che ogni rapporto, anche quello apparentemente più ardito, con l’ascolto, l’intelligenza e…

  • inferno
    2016,  Avventurarsi,  Sorprendersi

    Inferno

    Non è più un fenomeno mediale e non è nemmeno in grado di lasciare traccia nella storia del cinema, ma, nonostante un interesse in calo, misurato in dindini sonanti, Inferno di Ron Howard tratto dall’omonimo romanzo di Dan Brown fa comunque un bel bottino di milioni (217 su 75 di produzione). Secondo il meccanismo consueto di indizi e deduzioni lampanti e geniali, Robert Langdon scappa per tutto il film, tra Firenze, Venezia e Istanbul, in un film dal ritmo costantemente alto e frenetico, in cui la logica del protagonista deve correre più veloce dei suoi inseguitori. Resta il fascino misterioso e la regia dei primi minuti, in cui ci svegliamo…

  • Jack Reacher - Punto di non ritorno
    2016,  Il caricatore

    Jack Reacher – Punto di non ritorno

    Jack Reacher – Punto di non ritorno con Tom Cruise, è praticamente Mission Impossible ma senza alcuna mission impossible. Jack scopre di avere una figlia e che stanno cercando di incastrare lui e una collega, con cui aveva un appuntamento. Da qui è un susseguirsi di azioni che assomiglia piuttosto all’incedere di un lombrico per la monotonia e il senso costante di un vagare non si sa bene dove e perché. Dopo di che il protagonista fa delle cose, tra cui dare alcuni cazzotti e altre che più o meno ricalcano i canoni del genere degli ultimi anni, tanto che non riesco già più a ricordarle nel dettaglio. Beh Jason…

  • Passengers
    2016,  Innamorarsi

    Passengers

    Ibernazione, viaggi nello spazio e popolamento di nuovi mondi non appartengono solo alla fantascienza, ma sono temi che ormai vengono discussi e pensati nella nostra attualità. Passengers affonda le mani proprio lì, dando vita alla sua storia da un grande se: e se, durante un viaggio nello spazio, un uomo si risvegliasse dal congelamento troppo presto? La sceneggiatura di John Spaihts sviluppa però il soggetto da un punto di vista sentimentale. Passengers è senza dubbio una storia d’amore. Pur sempre nello spazio e in una navicella spaziale, ma lo sviluppo narrativo è quello del film romantico, che peraltro ricalca schemi decisamente consueti. Morten Tyldum, dopo gli ottimi Headhunters e The…

  • crazy stupid love
    2011,  Innamorarsi,  Ridere

    Crazy stupid love

    Ah questo Crazy stupid love, quante ne combina e quanto ci fa cambiare e ammattire! La struttura del film sembra essere quella della commedia corale, ma in realtà tutto ruota intorno e riconduce al vero protagonista, Steve Carell, che viene affiancato da un cast di ottimi attori. Il primo obbiettivo è sempre riuscire a distinguersi dai canoni della commedia romantica e da una grande omogeneità che porta a dimenticare presto gli innumerevoli film di questo genere. Crazy stupid love ce la fa, risultando intrigante e frizzante, discostandosi completamente dalla volgarità becera e sessuale di molte commedie americane e affrontando l’amore e la seduzione da diversi punti di vista. Il donnaiolo,…

  • il destino di un cavaliere
    2001,  Avventurarsi,  Diventare eroi,  Ridere

    Il destino di un cavaliere

    Uno scudiero sogna di cambiare le sue stelle e diventare un cavaliere. Tuttavia, date le sue origini contadine, ciò non è possibile e così decide di fingersi nobile e provare a vincere il torneo della giostra, per avere la sua rivalsa sulla vita e le sue origini. Avventura, duelli, amore, orgoglio paterno, amicizia, grandi parole e subdole provocazioni, cavalieri e re, damigelle e buzzurri, tutto in un unico film, sempre costantemente sul filo dell’ironia e della leggerezza, senza prendere tutto troppo sul serio. Troppo? Sì, qualcosa la sceneggiatura lascia inevitabilmente sul terreno… ma solo perché Il destino di un cavaliere vuole soprattutto divertire, riuscendoci benissimo. I dettagli lo arricchiscono. Quelli…

  • Scusa ma mi piace tuo padre
    2011,  Innamorarsi,  Ridere

    Scusa ma mi piace tuo padre

    A Seth di The O.C. piace Blair di Gossip Girl, ma lei è un po’ ribelle e gli dice: “Scusa ma mi piace tuo padre!”, ovvero il Dr. House. In effetti, letto così, il film sembrerebbe una gran figata, invece la nostra cinematerapia vi consiglia di assumerlo meglio mai che tardi. Partiamo innanzitutto dalla scelta degli attori e in particolar modo Hugh Laurie. Al contrario di un Patrick Dempsey, Pierce Brosnan, George Clooney o qualcun altro che probabilmente aveva un cachet troppo alto, quest’ultimo non permette di immedesimarsi a chi, al contrario della protagonista, non è attratta dagli over. Perché, diciamocelo, il Dr. House non è che abbia proprio un…

  • sicario
    2015,  Il caricatore,  Tendere i nervi

    Sicario

    Sicario ci conduce nella lotta al narcotraffico al confine tra USA e Messico e ci inquieta con una praticità e pragmaticità nel pensare che non si preoccupa di sporcarsi di violenza e sangue, lontana dagli imperativi morali, etici e legislativi che si riflettono nei grandi occhi azzurri di Kate, interpretata da Emily Blunt. Lei è come un bambino che scorge per la prima volta la realtà del mondo, improvvisamente conscia che, nella sua vita, fin’ora ha solo “raschiato la superficie”. Lungo tutto il film c’è un nemico invisibile, che però lascia evidenti, penzolanti e putridi effetti del suo male, e una controparte che seguiamo, il cui atto di violenza è…

  • Box 314 la rapina di Valencia
    2016,  Il caricatore,  Tendere i nervi

    Box 314: la rapina di Valencia

    Una banda di rapinatori entra in banca per mettere a segno un colpo, ma scoprono che una cassetta custodisce qualcosa di più prezioso del denaro. Box 314 è un buonissimo thriller spagnolo che ci rinchiude all’interno di una banca e ci costringe ad affiancarci ai rapinatori e fare il tifo proprio per una loro fuga. L’intreccio, che coinvolge anche segreti politici, oltre a doppi-giochi, scaramucce tra rapinatori e qualche convenzionale scena vista e rivista nei film di rapine e ostaggi, ha il merito di far coincidere il tutto e chiudere la narrazione senza lasciare in sospeso dei perché. Il conflitto nel film, che ci tiene in apprensione, sono i tentativi…

  • L'era glaciale 5
    2016,  Ridere

    L’era glaciale 5 – In rotta di collisione

    Un titolo assolutamente azzeccato quello di questo episodio numero sei, forse sette, ma che potrebbe anche essere il ventordici, de l’era glaciale. Le paleolitiche creature sono infatti in rotta di collisione con la nostra pazienza, per non dire qualcos’altro di forma assimilabile a quella degli asteroidi, minaccia di questa nuova avventura. Una recensione poco diplomatica? Pazienza. L’era glaciale 5 è una bibita frizzante e gustosa che ormai resta poggiata sul nostro tavolo da cinque giorni, inesorabilmente sgasata. In questo nuovo capitolo si allarga ancor più la famiglia, nella disperata di ricerca di freschezza in un copione che sa di visto e rivisto. Va bene se volete sedere i bimbi davanti…