• waterworld
    1995,  Avventurarsi,  Diventare eroi

    Waterworld

    Il mondo è completamente ricoperto d’acqua e alcuni uomini sopravvivono su delle piattaforme galleggianti. Waterworld è stato un film dalle grandi ambizioni, co-prodotto da Kevin Costner nel 1995 fu il film più costoso della storia del cinema, con una spesa di 175 milioni. Le aspettative non furono però ripagate e il film fu un discreto flop. L’idea è in realtà buona, oltre che estremamente attuale ancora oggi, considerato che i film post-apocalittici (che chiamiamo distopici) attraggono molto il grande pubblico. Narrativamente, Waterworld è un mix di generi dove l’avventura più pura, che crea una sorta di Mad Max acquatico, si mischia all’umorismo e al romanticismo. Proprio la parte amorosa determina…

  • l'uomo dei sogni
    1989,  Commuoversi

    L’uomo dei sogni

    Là, nel campo dei sogni, dove questi ultimi vengono coltivati, c’è un uomo dal volto avvenente e pulito a custodirli. Kevin Costner è Ray Kinsella, l’uomo dei sogni, che con la sua storia ci insegna a credere nei nostri, a provarci fino all’ultimo e correre i rischi inevitabili per raggiungerli. Ma non solo: anche l’importanza di avere una persona al nostro fianco, magari una donna, che ci crede insieme a noi e ci supporta e sospinge verso di essi. L’uomo dei sogni si serve di una buona sceneggiatura e un’incantevole idea, culminando in un finale toccante e proponendosi come film da tenere bene a mente e vicino al cuore.

  • the guardian
    2006,  Avventurarsi,  Commuoversi

    The guardian – Salvataggio in mare

    Avremmo preferito vederlo intitolato “La leggenda del pescatore di uomini”, ma ci accontentiamo di The guardian – Salvataggio in mare, perché ciò che conta, in fondo, è la storia. Una storia che unisce il duro addestramento, memore di Ufficiale e gentiluomo e Full Metal Jacket, e il rapporto umano più profondo, in parte quello amoroso, ma soprattutto quello di amicizia che nasce e si sviluppa tra discepolo e maestro. È lì, nei suoi due personaggi principali e nel rapporto quasi paterno, che sta il fulcro emotivo e d’interesse del film, che gira proprio intorno alle storie di Ashton Kutcher e Kevin Costner, convergenti e pedisseque. Il primo è un cadetto…