Cinematerapia: una pillola per
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Now you see me 2
Now you see me 2 è un film dai colpi di scena a raffica, come se piovesse. Troppi. La tendenza lungo tutto l’arco narrativo è quella di cercare l’esagerazione, la magia incredibile, come fermare la pioggia (troppo incredibile! E decisamente mal spiegato), quando il piccolo trucco nella trama funzionerebbe al meglio. A mancare infatti è proprio il gusto del prestigio, a favore di un estetismo il cui emblema è la scena della carta che passa di mano in mano: spettacolare e decisamente esibizionistica. Le magie non tengono conto dello spettatore e del suo bisogno di essere ingannato, per poi a lui svelarsi. È cristallino che il genere stesso sia lontano da…
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Nodo alla gola
Due ragazzi commettono un assassinio e nella fretta decidono di nascondere il corpo in una cassapanca del salotto, dove hanno organizzato una cena con diversi ospiti. I due hanno caratteri profondamente diversi e vivono l’evento con patemi ed emozioni differenti, splendidamente interpretati da John Dall e Farley Granger. Per uno di essi la serata diviene un gioco d’astuzia e di provocazione, indirizzato soprattutto all’intelletto di un loro vecchio professore, James Stewart. Per l’altro, la cena e il party sono un vero e proprio nodo alla gola. La regia di Alfred Hitchcock gioca con gli oggetti, prima ancora che con le persone, perché conosce quello che conosce lo spettatore, generando continua…
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Amici di letto
Justin Timberlake e Mila Kunis sono amici di letto: niente impegno, niente amore, solo del sano sesso tra amici. Beh, sapete anche voi come vanno a finire queste cose. La solita commedia d’amore dunque? Sì e no, dove chiaramente è proprio il no la parte più interessante da analizzare. Amici di letto giova infatti di un’ottima chimica tra i due protagonisti, i cui personaggi e caratterizzazioni sono il vero punto di forza del film, che ha brio e ritmo proprio grazie a questi aspetti e ai battibecchi a ruota e a raffica, spiritosi e pungenti, dei due pseudo-innamorati. La storia ha inoltre il merito e l’astuzia di radicarsi con efficacia…
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Starship troopers – Fanteria dello spazio
Dall’addestramento fino alla guerra, con Starship troopers Paul Verhoeven ci arruola nella sua fanteria dello spazio per combattere dei putridi e giganteschi insetti alieni. Se escludiamo il budget, il film sembra conservare i tratti dei B-movie. Trama e sceneggiatura semplicistiche, così come gli sviluppi delle varie battaglie, personaggi che sembrano piuttosto action figure da collezionare, che vanno a unirsi a una serie di triangoli amorosi di nessun coinvolgimento ma di divertente intrattenimento. Verhoeven rappresenta il lato cruento e terribile della guerra senza censura alcuna, tra sangue e arti troncati di netto, associando al tempo stesso uno perenne stile di velata ironia che ne denuncia la pazzia e talvolta si esprime…
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Gangster squad
Evitiamo un parallelo con i classici del genere, che spontaneamente ci viene da prendere come riferimento, e giudichiamo Gangster squad senza cercare il paragone o il parallelo. Un gruppo di uomini, generalmente poliziotti borderline, dai modi e dalle azioni fuori dalle righe, vengono assoldati per una missione di estremo pericolo e difficoltà: incastrare un boss mafioso e porre fine al suo dominio su Los Angeles. Il film è crudo, realista e violento. C’è solo un “buono”, con rimorsi e pensieri non aggressivi e… beh, non ve lo anticipiamo. Alcuni spunti “da cinema” lo offre il personaggio interpretato da Ryan Gosling, che permette di inserire qualche scena palpitante e alcune accattivanti,…
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Una settimana da Dio
Se fossimo Dio e avessimo tutti i suoi poteri, cosa faremmo? È questo il grande se da cui prende spunto Una settimana da Dio, commedia cult degli anni 2000.
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Il matrimonio del mio migliore amico
Il migliore amico di Julia Roberts si sposa e lei improvvisamente (dopo cento anni di amicizia) capisce di amarlo. Il matrimonio del mio migliore amico è stato un film che ha riscosso un notevole successo, sia al botteghino che di gradimento da parte del pubblico, ma diciamocelo: è un film da donne. L’approfondimento psicologico dei personaggi è sulle donne. L’amato è una sorta di burattino in balia di esse. I temi affrontati sono anch’essi prettamente femminili: l’amicizia tra uomo e donna, l’insicurezza in amore (lo amo o non lo amo? Non lo so neanch’io, ma lui deve amare me!), una tipica gelosia femminile (non l’ho mai sfiorato neanche di striscio, ma…
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Città di carta
Ah! Finalmente un film di adolescenti con attori adolescenti (o che lo sembrano). Città di carta è un film indirizzato soprattutto a questo target, il che rende difficile il gradimento da parte di un pubblico adulto. Senza dubbio il film non ha inoltre lo stesso impatto e la stessa forza, sia emotiva che narrativa, di Noi siamo infinito, negli ultimi anni l’esempio più pregevole di questo genere. Riesce comunque a essere piuttosto interessante sotto alcuni aspetti: la ragazza più ambita della scuola è stravagante e misteriosa, inoltre unisce i temi convenzionale della High School al road movie. Per il resto la storia è quella di un tipico amore adolescenziale, assolutamente…
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Road trip: beer pong
Road trip: beer pong è uno di quei film in cui la parola passera fa ridere. Almeno io immagino gli sceneggiatori seduti insieme al tavolo e dirsi con entusiasmo “dai, facciamogli dire passera, gli spettatori rideranno di sicuro!”. La storia riguarda degli adolescenti nel tipico viaggio on the road per incontrare una donna, che uno di loro ha colpevolmente mancato di concupire in giovane età. Nonostante la fidanzata, il desiderio di un’avventura per ritrovarla è troppo ardente. E poi c’è un torneo di beer pong da vincere! Avete già capito di che cosa si tratta, serve proprio una recensione? È doveroso solo dire un’ultima cosa, prima di concludere questo commento:…
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Vi presento Joe Black
Vi presento Joe Black, l'uomo che accompagna ovunque il grande uomo d'affari, cena alla sua tavola con la famiglia e ha fatto innamorare la figlia.
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Nonno scatenato
Morta la nonna, il nonno può darsi alla pazza gioia. Dopo anni di fedeltà, finalmente può partire con il nipote on the road, alla caccia di belle passerotte da sedurre con la propria esperienza. Robert De Niro è un nonno scatenato, affiancato da Zac Efron, rigidino e impacciato, ma super fisicato. Non servono molte parole per commentare questa commedia. Sconcia e volgare senz’altro, ma questo non è un problema. Il film vorrebbe essere esagerato o sregolato ma purtroppo è solo scemo e talvolta addirittura sgradevole, come in una scena in cui si prova a far ridere con il tema della pedofilia. Nel finale, addirittura, ci viene propinata malamente una specie…
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Il buongiorno del mattino
Il buongiorno del mattino è una trasmissione mattutina in declino, i cui ascolti sono in rapido calo. A tentare di far funzionare lo show è una innocente ed esagitata Rachel McAdams, donna ancora pura nello show biz, dall’entusiasmo instancabile e dallo sguardo allibito di fronte alle dinamiche umane che popolano lo studio televisivo. Fresca e frizzante, la commedia gioca sulle relazioni umane in ambito lavorativo, in particolare il rapporto tra e con i due colossi del programma, interpretati da Harrison Ford e Diane Keaton. Ottimi gli interpreti, semplice ed efficacie la sceneggiatura: Becky deve mantenere il lavoro raggiungendo un certo numero di ascolti, i suoi ostacoli sono proprio le personalità…