Scadenza

  • delitto per delitto
    1951,  Tendere i nervi

    Delitto per delitto – L’altro uomo

    L’altro uomo, ri-editato successivamente con l’aggiunta della dicitura Delitto per delitto, per i più non susciterà forse il riverbero dei titoli più blasonati di Alfred Hitchcock, ma è comunque un avvincente opera noir/thriller del regista, ricca dei suoi tratti distintivi. È il caso, perverso e implacabile, contrassegnato dalla metafora del treno, luogo di incontri fugaci, e dei binari, a dare il via ad una storia dove, come già è accaduto, è il doppio e la doppiezza a permeare il film. Due vite che smettono di correre parallele e si incrociano, un uomo innocente e uno instabile, di cui seguiamo le tensioni. Memorabile la sequenza che conduce all’epilogo, dove il tempo…

  • La donna che visse due volte
    1958,  Almeno una volta nella vita,  Cinefili,  Innamorarsi,  Tendere i nervi

    La donna che visse due volte

    La donna che visse due volte è un film dalle due vite, tanto da sembrare due film, dove il tema del doppio e della maschera ricorrono soventemente e intrinsecamente. Ma per Hitckcock è Vertigo, la vertigine, quella caratteristica del suo protagonista, così fortemente radicata nello sviluppo drammaturgico del film e i capogiri narrativi che trascinano anche lo spettatore nella spirale della storia. Una straordinaria storia. Una regia virtuosa, sperimentale nei capogiri di James Stewart e potente visivamente in altre scene, quale quella ai piedi del Golden Gate Bridge. Ma anche una costruzione oculata. Hitchcock infatti contravviene palesemente alle regole classiche della scrittura audiovisiva, situando il suo colpo di scena a metà film, che, come detto,…

  • Palle al balzo - Dodgeball
    2004,  Ridere

    Palle al balzo – Dodgeball

    Prendi uno sport semi-sconosciuto, pur ammesso che si tratti di sport, e fanne una parodia delle pellicole sportive americane. Ecco il modus operandi per Palle al balzo – Dodgeball che, a prima occhiata, nei primi minuti, può sembrare un film stupido, ma poi… continua ad esserlo, però diventa anche molto divertente. Palle al balzo – Dodgeball ha avuto il merito non solo del successo al botteghino, ma anche di sopraelevarsi dalla massa informe delle commedie, grazie a delle simpatiche trovate e delle scene che sono diventate cult, proprio grazie all’apprezzamento del pubblico. Questo è tutto. C’è una banda di impiastri sfigati alla ricerca di un’improbabile rivincita, i soliti Ben Stiller e Vince Vaughn,…

  • piccoli brividi
    2015,  Avventurarsi,  Ridere

    Piccoli brividi

    Guardatevi le spalle, perché mostri che popolavano le pagine verdastre dei romanzetti che alcuni di noi leggevano da ragazzi, sono tornati tutti insieme, in una storia nuova, trascinata dal mitico Jack Black. Non ci sono piccoli brividi, almeno per il pubblico adulto (se non qualche tentativo tramite l’accoppiata assodata: comparsa a sorpresa + musica alta), ma una vera e propria avventura. È un film per ragazzi, che intrattiene con leggerezza e in modo coinvolgente, ben costruito nella sua semplicità, finale compreso. A ciò viene aggiunto sicuramente un buon ritmo, momenti comici riusciti e un po’ di salsa romance. Ogni tanto ci vogliono anche film così.

  • home sweet hell
    2015

    Home sweet hell

    Home sweet hell è una commedia rosa, che si veste di nero e si sporca di rosso sangue. E capita, come forse sapete, che mischiando troppi colori esca il marrone, come… Le caratterizzazioni sono estreme e disturbanti. Quella di Patrick Wilson nella sua inettitudine, mentre quella di Katherine Heigl porta le manie ossessivo compulsive all’eccesso quando scopre che il marito la tradisce. Quindi se rivedete qualche analogia tra lei e la vostra partner, state in guardia. Consiglio retorico per i veneti che, visto il nome della protagonista, Mona, avrebbero già messo le mani avanti. Il film soffre i continui cambi di registro, non mantenendone uno con coerenza, come aveva fatto…

  • tre uomini e una gamba
    1997,  Ridere

    Tre uomini e una gamba

    Tre uomini e una gamba riesce a riunire tutta la comicità e la simpatia di Aldo, Giovanni e Giacomo in un film, costruendo una serie di spassose gag sopra la linearità e semplicità della trama. Il trio comico sfrutta gli sketch che li hanno contraddistinti negli spettacoli teatrali, uscendo anche dalla narrazione lineare più volte, con dei pretesti, ma mai in maniera forzata. È il loro primo film e anche uno dei migliori.

  • Don Jon
    2013,  Scaldarsi

    Don Jon

    Meglio andare a letto con una ragazza vera o guardarsi un bel film porno? È questo che si chiede Don Jon, non esitando un attimo nel rispondersi: meglio il porno! Non c’è gara. È con questo tema che Joseph Gordon-Levitt esordisce alla regia del suo film, da lui stesso interpretato, che potrebbe anche spiegarsi nel semplice: volevo farmi Scarlett Johansson e Julianne Moore e così ho fatto un film. Sì, ci sono pure loro. Che il risultato non sia un granché l’avete capito, ma di sicuro originale lo è. Sì, fino all’epilogo però, quando Joseph Gordon-Levitt conclude con lo scontato happy ending dalla morale già vista. Di buono c’è però la caratterizzazione di Barbara Sugarman…

  • Svalvolati on the road
    2007,  Ridere

    Svalvolati on the road

    Svalvolati on the road prende l’incontentezza routinaria di quattro uomini di mezza età e la mette sulla strada nella chiave della disavventura, tra parodia e comicità. Il risultato funziona e ha funzionato anche al botteghino. Seppure i Wild Hogs seguano strade narrative già tracciate, John Travolta, Tim Allen, Martin Lawrence e William Macy divertono con leggerezza, senza alte pretese.

  • stone film
    2010,  Tendere i nervi

    Stone

    In Stone i personaggi giocano tra loro di psicologia e di rimando il film lo fa con lo spettatore, volendo far credere, far sospettare. Il tutto inoltre è pervaso, avvolto, dai precetti che la religione dà al protagonista, De Niro, facendolo riflettere e invitandoci a riflettere. Le sequenze sono spesso un campo e controcampo, soprattutto tra De Niro e Edward Norton, talvolta in maniera molto classica, senza utilizzare una ripresa di quinta. Bravissima Milla Jovovich, così come anche Norton, nei panni di una epicurea femme fatale. La scrittura filmica tuttavia non è particolarmente incisiva, ma priva di colpi di scena e pure il finale, che è buono, poteva essere sfruttato meglio.…

  • la grande scommessa
    2015,  Riflettere

    La grande scommessa

    Non c’è un lupo a Wall Street, con i suoi eccessi, le donne e le droghe, ma solo la crisi, uomini che ci sguazzano, uomini che affogano. La grande scommessa del film è riuscire a parlare di questo argomento, condensare il tutto in un tempo filmico accettabile, ma farlo con qualità e rendere i contenuti comprensibili a tutti. Per quest’ultimo punto, la scelta è la rottura ripetuta della quarta parete e l’inserimento di intermezzi spiccatamente ironici, che sembrano però essere il modus operandi migliore, più originale e leggero. Il montaggio è anarchico e incisivo, strasbattendosene di formalismi e convenzioni e risultando così, particolare e pregiato. La regia invece ha movimenti di macchina…

  • ortone e il mondo dei chi
    2008,  Fantasticare,  Ridere

    Ortone e il mondo dei Chi

    Due mondi paralleli e contingenti, solo grazie all’intelligente fantasia del Dr. Seuss, danno vita a un’avventura animata travolgente, ricca di trovate divertenti, sia nel dialogare che visivamente, con gag cartoonesche e su tutte una geniale sequenza in 2D, stile anime, sul soliloquiare distratto di Ortone. In Ortone e il mondo dei Chi, i più attenti osserveranno senza dubbio una giocosità e spensieratezza diretta al cuore dei bimbi, unita tuttavia a delle oculate punzecchiature a comuni comportamenti dell’uomo (degli adulti?), che spesso vanno a coincidere con gli ostacoli ai protagonisti dei due mondi. Una piccola pecca, forse l’unica, è il doppiaggio di Ortone affidato a Christian De Sica, non perché non…