Fantasticare
I film per fantasticare, immaginare, viaggiare con la mente e con gli occhi verso altri mondi.
-
The Adventures of André and Wally B.
The Adventures of André and Wally B. è riconosciuto come il primo cortometraggio della Pixar, seppure allora non ne aveva ancora la nomea, essendo stato realizzato dal reparto animazione della LucasFilm, da cui è poi nata. Ma non solo. Viene considerato anche il primo filmato realizzato in computer grafica. A renderlo realtà è John Lasseter, per un progetto che deve il suo successo soprattutto per la sua innovazione tecnica. Narrativamente, il corto è un piccolo bisticcio di 2 minuti tra un essere di nome André e un’ape, personaggi composti da solidi geometrici tondeggianti, che oggi appariranno inevitabilmente antiquati e che vanno contestualizzati all’epoca, il 1984.
-
Piovono polpette
Piovono polpette, ma anche hamburger, gelato e piccole grandi trovate originalissime per un film che è prima di tutto questo: originale nella sua idea, nel suo script. Il protagonista è irrestistibile, per il suo essere al tempo stesso goffo e così pieno di sogni e speranze, quanto chiunque di noi, tanto che è impossibile non fare il tifo per lui. Ma Lord e Miller gli hanno affiancato anche dei personaggi minori altrettanto ben congeniati e cartooneschi nei loro tratti. A guardarla in modo riduttivo si può dire che Piovono polpette sia una parodia del filone dei film catastrofici, ma in realtà riesce a essere un film a tutto tondo, aggiungendo…
-
Zootropolis
Sfolgorante e irresistibile, con Zootropolis i Walt Disney Animation Studios riescono superarsi e a far ancora meglio di Frozen e Big Hero 6. Zootropolis è un film pieno. Pieno di dettagli, di movimenti, di animali. Proprio qui sta una delle sue più grandi qualità, ovvero la capacità di creare un vero e proprio mondo, in cui immergersi, muoversi, da cui potrebbero generarsi altre mille e una storie. Una di queste, quella che seguiamo, è un vero e proprio poliziesco, che riesce a creare un genuino interesse e mistero, non certo comune ai film d’animazione, ma trovando spesso il tempismo per la battuta e la risata, aspetto affidato soprattutto allo scoppiettante duo Judy-Nick, senza dimenticare il…
-
Topolino, Paperino, Pippo: I tre moschettieri
I tre moschettieri di Dumas prendono goffe e divertentissime sembianze cartoonesche in questa storia Disney. La vicenda non ha nulla a che che vedere con quella del romanzo, ma è un pretesto per parlare di amicizia e far sorridere i più piccoli, anche se, a dire il vero, mi sono divertito pure io che ormai (purtroppo) così piccolo non sono. Il cartone animato è inoltre supportato, anzi trascinato, da grandi pezzi di musica classica, adattati alla storia e ai suoi personaggi in maniera brillante e coinvolgente. I tre moschettieri ha seguito un processo simile a Il principe e il povero, tratto dal romanzo di Mark Twain, e mi ha riportato alla mente…
-
Ortone e il mondo dei Chi
Due mondi paralleli e contingenti, solo grazie all’intelligente fantasia del Dr. Seuss, danno vita a un’avventura animata travolgente, ricca di trovate divertenti, sia nel dialogare che visivamente, con gag cartoonesche e su tutte una geniale sequenza in 2D, stile anime, sul soliloquiare distratto di Ortone. In Ortone e il mondo dei Chi, i più attenti osserveranno senza dubbio una giocosità e spensieratezza diretta al cuore dei bimbi, unita tuttavia a delle oculate punzecchiature a comuni comportamenti dell’uomo (degli adulti?), che spesso vanno a coincidere con gli ostacoli ai protagonisti dei due mondi. Una piccola pecca, forse l’unica, è il doppiaggio di Ortone affidato a Christian De Sica, non perché non…
-
Alice in Wonderland
Alice in Wonderland, è la seconda volta che ci ritorna, anche se non se lo ricorda. E questa volta lo fa da adolescente e alla mano di Tim Burton. Una mano, la sua, che tratteggia un mondo, quello delle meraviglie, visionario e onirico, come ci si può aspettare affidando a lui la matita registica. La favola trattiene in sé i capisaldi della sua struttura, e della narrazione che ricordiamo soprattutto nel classico Disney, ma viene arricchita, inspessita, rivitalizzata, rendendola così, in qualche modo, un’altra favola. Memorabile è la Regina Rossa, calzante a pennello l’interpretazione di Johnny Depp come Cappellaio Matto, così come ha un fascino che crea quasi disagio, l’altra regina,…
-
Pan – Viaggio all’isola che non c’è
Hey ho! Let’s go! Al grido inneggiante della ciurma, tuffiamoci insieme a un Peter, che ancora non sa d’esser Pan, in uno sgargiante e avventuroso divertissement, che in talune scene chiede d’esser visto in tre dimensioni. John Powell ci coinvolge e sprona con la sua musica, mentre Joe Wright si permette di lasciare le immagini al suono, con la spettacolare entrata in scena di Barbanera e i pirati che accolgono i bambini cantando a squarciagola Smells like a teen spirit dei Nirvana e osannano il capitano sulle note dei Ramones. All’alba della leggenda, Pan – Viaggio all’isola che non c’è, prova a essere diverso e, insieme al suo Indiana Uncino Jones, riesce ad…
-
Hotel Transylvania 2
Di cos’hanno paura i bimbi di oggi? Non certo di mummie, vampiri e lupi mannari. E Hotel Transylvania 2 lo sa bene. Il regista Genndy Tartakovsky allestisce ogni inquadratura come il set di una possibile risata, luogo da riempire in ogni pixel con furbizia e umorismo, concedendosi il permesso di spostarsi dalla narrazione principale e dai suoi protagonisti, per sfruttare l’occasione di mettere in scena una gag. Tartakovsky e team riescono ancora, dopo il magnifico Hotel Transylvania, a centrare il bersaglio, ripetendosi in freschezza e risate, dando alla pellicola un alto ritmo, fondato sul movimento continuo e cartoonesco dei suoi personaggi, comprese le new entry, la cui caratterizzazione è ancora il punto di forza, tra…
-
Dylan Dog – Il film
Dylan Dog - Il film è un pot-pourri di zombie, vampiri e lupi mannari, un'accozzaglia di gusti contrastanti, quello per l'orrido, strattonato dal fantasy...
-
Inside out
Cosa succede nel cervello di una bambina di 11 anni in pieno processo di crescita? Dopo averci portato a chiacchierare con i giocattoli e a sbirciare gli incubi dei bambini, con Inside out la Pixar ci porta direttamente dentro la loro testa, per l’inciso in quella della bimba Riley. Pete Docter e i suoi collaboratori sono abilissimi nell’operare una semplificazione visiva e di tratti, abbinata a una grande complessità di contenuti, qui in simbiosi inoltre con una oculata ricerca e credibilità scientifica nei collegamenti che il film ci propone. Il cervello diviene dunque un meraviglioso e onirico marchingegno, tra fantasia e biologia, mentre il film un’opera di originalità, sempre più…
-
Dragon Trainer 2
Dragon Trainer 2 è quello che nello slang giovanilistico e colloquiale, di grande efficacia espressiva, verrebbe definito come: una gran figata. How to train your dragon 2 è maestoso e spettacolare visivamente, rimembra Avatar e sa essere intrattenimento divertente e coinvolgente, fermandosi giusto qualche attimo per provare a strappare una lacrima allo spettatore, con l’intensità emotiva che può riportare alla mente Il Re Leone dei rivali Disney, in una scena memorabile. Rivali contro cui è stato perdente, forse ingiustamente, agli Oscar 2014, in favore del bel Big Hero 6. La sceneggiatura riesce a sintonizzare efficacia e semplicità, mentre la componente fiabesca propone una morale e dei modelli d’insegnamento vivi e forti, in…
-
Transcendence
Prima regia di Wally Pfister per un film tecnologicamente fantascientifico che però non stupisce e spreca un buon potenziale.