Il caricatore
I film in cui si spara.
Blow
Un Johnny Depp con dei capelli da denuncia al parrucchiere è il protagonista di Blow. Il film di Ted Demme è tratto dal romanzo di Bruce Porter, che racconta la storia di George Jung, trafficante di droga legato al cartello di Medellín.
Boss level
Boss level, ovvero quello che non ti uccide ti annoia a morte. Il film di Joe Carnahan è uno dei tanti, tantissimi, innumerevoli, rifacimenti in una salsa o in un'altra di Ricomincio da capo. In questo caso l'idea è di…
Gunpowder milkshake
Un frappè di polvere da sparo, a tinte pulp, molto colorato e zuccherato d’ironia. La recensione senza spoiler di Gunpowder milkshake.
Master & Commander – Sfida ai confini del mare
Master & Commander - Sfida ai confini del mare, penultimo film di Peter Weir, è una narrazione marinaresca che parla di uomini più che di battaglie.
La guerra di domani
La guerra di domani è uno Starship troopers con i sentimenti e qualche viaggetto nel tempo, che non fa mai male.
The jackal
Se fossimo seduti al bar con gli amici e dovessimo parlare di The jackal, potremmo probabilmente esordire dicendo "un thriller come quelli di una volta".
48 ore
48 ore è il periodo di tempo in cui il detenuto Reggie Hammond (Eddie Murphy) viene rilasciato di prigione, sotto la stretta custodia del poliziotto Jack Cates (Nick Nolte), per aiutarlo a catturare un membro della sua vecchia banda.
Vivere e morire a Los Angeles
Vivere e morire a Los Angeles racchiude già nel suo titolo la sua essenza nichilista, lo spirito di un film noir dove i cattivi non chiacchierano, ma sparano dritto in faccia.
Anna
Dopo Nikita (1990) e Lucy (2014), Luc Besson torna a scrivere e dirigere una storia con protagonista una donna bella e letale: Anna.
Vice
Vice è un resort popolato da androidi, dove le persone possono sfogare ogni istinto e perversione. Poi però uno di loro
Ava
Il film racconta la storia dell'implacabile assassina Ava, spaziando dalle scene d'azione alla sfera privata. La nostra recensione.
Reprisal
Reprisal è un film action terribile, in cui il vero colpo di scena è che non ci sono colpi di scena, ma tutto è proprio come sembra.