Cinematerapia: una pillola per
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Vivere e morire a Los Angeles
Vivere e morire a Los Angeles racchiude già nel suo titolo la sua essenza nichilista, lo spirito di un film noir dove i cattivi non chiacchierano, ma sparano dritto in faccia.
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La signora scompare
La signora scompare meriterebbe una grande produzione, in grado di conservare la maestria del film di Hitchcock e modernizzare...
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The invitation
Karyn Kusama dirige The invitation, un film thriller ambientato quasi esclusivamente tra le mura di una lussuosa villa di Los Angeles.
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L’esorcista
Chi non ha mai sentito parlare de L'esorcista? Il film di William Friedkin ha condizionato il cinema degli anni a seguire. Ecco perché.
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Suspiria
Estetica contro racconto. Ecco perché Suspiria nel 1977 è diventato un punto fermo nella storia dei volgarmente detti "film di paura"
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Lupin III – The First
Lupin III - The First è il primo film in 3D del celebre ladro gentiluomo disegnato da Monkey Punch e tratto a sua volta dai romanzi di Maurice Leblanc. In questa nuova storia Lupin III e la sua banda sono alla ricerca del diario di un archeologo, in grado di condurre a un grande tesoro.
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Anna
Dopo Nikita (1990) e Lucy (2014), Luc Besson torna a scrivere e dirigere una storia con protagonista una donna bella e letale: Anna.
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Signori, il delitto è servito
Signori, il delitto è servito è il primo film tratto da un gioco di società, il Cluedo ed è un giallo umoristico. Ecco perché vederlo.
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His house
His house è l'esordio alla regia di Remi Weekes ed è anche uno dei film più elogiati dell'anno. La nostra recensione di questo film horror.
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Lo specchio del morto
Lo specchio del morto è il settimo episodio della quinta stagione della serie tv Poirot. il film è tratto dalla raccolta di racconti di Agatha Christie Quattro casi per Hercule Poirot.
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Tutto può accadere
Tutto può accadere è una commedia adolescenziale scritta dal re delle commedie adolescenziali, John Hughes (tra le quali spicca Breakfast club).
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La vita straordinaria di David Copperfield
La vita straordinaria di David Copperfield è l'ultima delle trasposizioni del romanzo di Charles Dickens. Per noi, un sonoro flop.