Tendere i nervi
I film thriller e non solo, per tenervi sulle spine e farvi rizzare i peli delle braccia.
Il cigno nero
Il cigno nero, di Darren Aronofsky, è un film eccezionale. Un thriller psicologico a cui non si possono trovare difetti, con molteplici chiavi di lettura.
Il seme della follia
Il seme della follia di John Carpenter è un film difficile da recensire, che unisce alcuni spunti intriganti alla sensazione di qualcosa che è andato storto. Ma ci proveremo lo stesso.
L’uomo nell’ombra
Non è stato un gran successo al botteghino, ma la critica l'ha amato e premiato. L'uomo nell'ombra è il ritorno al thriller di Roman Polański
Ai confini della realtà
Ai confini della realtà è un film da non perdere, che ancora oggi è in grado di suscitare le stesse emozioni del 1983, anno in cui è uscito.
Ore disperate
Un criminale, evaso di prigione, si nasconde insieme ai due complici in una casa, prendendo in ostaggio tutta la famiglia. Per loro saranno ore disperate...
La zona morta
La zona morta è una delle poche storie non ideate dal regista canadese e anche una delle più Hollywoodiane.
Requiem for a dream
Requiem for a dream di Darren Aronofsky non è solo un film sulla dipendenza, dalle droghe e dalla televisione, ma anche un film sulla...
Il buco
Il buco, che anagrammato ci ricorda Il cubo, film non dissimile per alcuni aspetti, è un film spagnolo che ha conosciuto grande popolarità dopo l'uscita su Netflix.
Piccoli omicidi tra amici
Il 1994 è un anno estremamente positivo per il cinema e, oltre ai titoloni altisonanti, è ancora possibile scovare delle vere chicche. Una di queste è Piccoli omicidi tra amici, primo film per il cinema di Danny Boyle.
La fabbrica delle mogli
Com'è la moglie perfetta? Cucina, non si lamenta mai ed è sempre accurata nel look. Siete d'accordo? Non rispondete, non serve, guardate invece La fabbrica delle mogli.
La morte corre sul fiume
La morte corre sul fiume era un film eccezionale nel 1955 e lo è ancora oggi. Ecco perché dovreste vederlo.
Sliver
Sliver è un thriller erotico tratto dal romanzo Scheggia di Ira Levin, più riuscito nell'erotismo che negli aspetti tensivi.