Commuoversi
I film drammatici, per commuoversi, emozionarsi e piangere come fontanelle
- 			Il sesto sensoUscito nel 1999, Il sesto senso di M. Night Shyamalan è stato un film totale, in grado di spaventare, commuovere, far sorridere e sorprendere. 
- 			La grande fugaUn grande cast, una grande storia (vera), un mix di emozioni che ancora oggi riesce a intrappolarci. La grande fuga è (ancora) un grande film. 
- 			Le ali della libertàLe ali della libertà è la storia di un uomo istruito in un carcere spietato, della sua amicizia con Red e della forza intellettuale della speranza. 
- 			Alabama MonroeAlabama Monroe - Una storia d'amore. Fu solo questo quello che lessi poc'anzi della mia prima serata al cinema da solo. 
- 			SleepersSleepers è una spia luminosa nella nostra moralità e nei ricordi. Barry Levinson crea cinema in una storia dal tema delicatissimo. 
- 			Quasi amiciChe cos'è l'amicizia? Impossibile descriverla. Però è possibile guardarla e per farlo è sufficiente sedersi sul divano e godersi Quasi amici. 
- 			Il sapore della vittoriaAppassionante e toccante, Il sapore della vittoria è un film che parla di vero sport e amicizia. È la storia della squadra della T.C. Williams High School.. 
- 			Bohemian RhapsodyCome si può raccontare la vita di Freddie? Cosa raccontare e cosa no? E che film farne? Musical, biopic, drammatico? Ciò che conta è lo show e... The show.. 
- 			FandangoUn film cult agrodolce, divertente e malinconico, ponderato e tumultuoso: proprio come il fandango. Ecco perché guardarlo. 
- 			Lost in translationIl blu, la malinconia, i legami inaspettati e palpitanti. L'incapacità di tradurre i propri sentimenti. Ecco perché Lost in translation è un cult. 
- 			La battaglia di Hacksaw RidgeCon La battaglia di Hacksaw Ridge, Mel Gibson racconta la storia vera di Desmond Doss, primo obiettore di coscienza dell’esercito americano, che non si rifiuta di dare il proprio contributo in guerra, ma decide di farlo, anziché con le armi, cercando di salvare vite. “Ti prego, mio signore, aiutami a salvarne ancora uno” grida Desmond nel momento più palpitante e concitato del film, allo stremo delle forze. Il messaggio pacifista è chiaro, ma c’è anche la fede nelle proprie idee e la lotta senza pari per i propri ideali. La guerra è un’esplosione di suoni, brandelli di carne, concitazione e panico resi alla perfezione da una grande regia e dalle… 
- 			The artistUno dei più celebri attori del cinema muto si ritrova emarginato dall’avvento del sonoro, che orgogliosamente si ostina a ripudiare. Parallelamente una giovane donna, che aveva aiutato, scala le gerarchie dello star system. The artist, amici miei, è una perla, una meraviglia purissima del cinema. Innanzitutto è stupendamente paradossale. Originalissimo, nonostante citi il cinema del finire degli anni 20, ispirandosi a esso nell’ambientazione, nello stile, ma anche nel formato. Come? Nonostante sia il 2011, Michel Hazanavicius e i produttori realizzano un film muto, come quelli dell’epoca raccontata, e per di più in bianco e nero. Un coraggioso rischio (rarissimo di questi tempi) che ha fruttato premi, consenso del pubblico e risultati… 
 
			 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				